ritratto di Lorenzo de' Medici duca di Urbino; alloro affiancato da leoni
medaglia,
ca 1737 - ante 1740
Vaggelli Bartolomeo (/ 1744)
/ 1744
Selvi Antonio (1679/ 1753)
1679/ 1753
D. Ritratto di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, R. alloro affiancato da leoni
- OGGETTO medaglia
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Vaggelli Bartolomeo (/ 1744): preparazione dei gessi
Selvi Antonio (1679/ 1753)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Casa Martelli
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Martelli
- INDIRIZZO Via Zannetti, 8, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa medaglia ritrae Lorenzo de' Medici (1492-1519), duca di Urbino, fig lio di Piero de' Medici e Alfonsina Orsini. Poiché i Medici furono cacciat i da Firenze nel 1494, Lorenzo crebbe in esilio, ma nel 1513 ritornò a Fir enze con l'incarico di governare la città con il titolo di Capitano Genera le, affidatogli da papa Leone X (al quale allude la sigla CP nell'iscrizio ne sul diritto). Nel 1516, il papa cacciò i Della Rovere da Urbino e conce sse il loro titolo a Lorenzo. Nel 1518 Lorenzo si sposò con Madeleine de l a Tour d'Auvergne che partorì una figlia Caterina, futura regina di Franci a. Il ritratto deriva da quello che compare su una medaglia rinascimentale eseguita da Francesco da Sangallo. Questa versione settecentesca fa parte di una serie di 76 medaglie di personaggi di casa Medici eseguita da Anto nio Selvi. Selvi è ricordato come allievo di Massimiliano Soldani Benzi da Francesco Maria Niccolò Gabburri nelle sue 'Vite di pittori e scultori' ( 1719/1741, Firenze, Biblioteca Nazionale, Palatino E.B.9.5, vol. I, p. 326 ) e in effetti figura in tra le maestranze che collaborarono con Soldani a realizzare il monumento funebre del gran maestro dell'ordine di Malta, Ma noel de Vilhena, elencate in una lettera inviata da Soldani a Niccolò Band ini il 16 settembre 1729 e pubblicata da Lankheit 1962). Secondo Fiorenza Vannel e Giuseppe Toderi (1987, 2006), il lavoro sulla serie di medaglie medicee con ogni probabilità ebbe inizio nel 1737, proseguì almeno sino al 1739 (data che compare su alcune medaglie) e si concluse entro il 1 april e 1740, quando le medaglie furono offerte in vendita ai lettori delle ' No velle Letterarie fiorentine'. Sappiamo, grazie all'annuncio del 1740, che Selvi si avvalse della collaborazione del formatore Bartolomeo Vaggelli, m a a giudizio di Vannel e Toderi, egli è responsabile solamente per la prep arazione dei gessi per la fusione delle medaglie. I modelli in cera per 44 delle medaglie della serie, ritrovati dall'antiquario Giovanni Pratesi, s ono stati oggetto di uno studio accurato di Vannel e Toderi nel 1993
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900644194
- NUMERO D'INVENTARIO Martelli 297
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Casa Martelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI diritto - LAVRENTIVS. MEDICES. VRBINI. DVX. CP - non determinabile - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0