SAN GIUSEPPE
dipinto,
Filippo Da Verona (attribuito)
notizie 1509-1515
San Giuseppe, raffigurato giovane, campeggia solitario al centro della tavola; una lunga tunica rossa, orlata con broccature in oro, cade a piombo formando strette e profonde pieghe, sopra di essa il santo porta un pesante mantello giallo che sorregge con la mano sinistra; nella destra, invece, regge il rametto fiorito che lo indica come prescelto. Subito dietro il santo si notano, a sinistra, dei tronchi accatastati, a destra, un albero secco; più lontano appare un fiume e, al di là di questo, un paesaggio collinare con boschi e abitazioni. I forti contrasti di luce e ombra, di volta in volta, fanno emergere o nascondono gli elementi del paesaggio
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Filippo Da Verona (attribuito)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Pittore Dell'italia Centrale?
Maestro Del Tondo Lathrop
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per molto tempo la critica non ha preso in considerazione quest'opera anche a causa del cattivo stato di conservazione in cui si trovava prima dell'odierna collocazione museale. La Belli Barsali parlava di opera di un pittore dell'Italia Centrale della fine del sec. XV o dell'inizio del successivo. La Baracchini e il Caleca preferivano riferirlo alla tarda produzione del Maestro del tondo Lathorp e pensavano di poter identificare il dipinto come parte di una tavoletta, con le immagini dei SS. Giuseppe e Girolamo, che il Ridolfi indicava citata nella visita pastorale del 1575. Massimo Ferretti ha attribuito l'opera a Filippo da Verona, giustificando la vecchia attribuzione a un pittore dell'Italia Centrale, con l'impossibilità di capire quest'opera senza considerare la produzione di Raffaello degli anni 1510-1512. Il Ferretti, ricostruendo il percorso del pittore veronese, pensa al 1513 come data più plausibile per l'esecuzione di questo dipinto per i riferimenti che vi si possono leggere ad Amico Aspertini, attivo a Lucca all'inizio del secondo decennio del secolo, e perchè Filippo si trovava a Fabriano nel 1514 e a Savona nel 1515
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900556701
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0