Il parochet è stato realizzato in tessuto di raso rosso moderno. Il ricamo è invece eseguito su un raso rosso più antico, come si nota dalla variazione di gradazione cromatica. Il parochet è eseguito in pendant con un copritevà (v. scheda 0900500234). Il disegno del parochet imita la sagoma di una capanna con un riquadro centrale in tessuto di lino in oro filato. Il riquadro è decorato agli angoli con un motivo a cartigli sagomati che circoscrivono garofani ricamati a punto raso in seta e terminano in alto in rami di palma. Con la stessa tecnica sono realizzati i bouquet che si trovano al centro di ogni lato. Questa cornice floreale inscrive un medaglione ovale con il bordo in cordoncino d'argento e seta azzurra, attraversato da un giro di volute. Al centro vi sono tre iniziali con lettere dell'alfabeto ebraico intrecciate ad un ramo d'olivo, che potrebbero alludere al committente o alla circostanza della donazione. Il resto del tessuto è ricamato in oro filato e seta e decorato da mazzetti di fiori orientati verso l'alto e il basso, la parte inferiore è decorata da due cornici con all'interno tralci di fiori e foglie, con la mano di Fatmah. I ricami ed i soggetti decorati rimandano al gusto e alla cultura nordafricana. Fodera di tela di lino rosa, cucita a mano. Frangia con g
- OGGETTO parochet
- AMBITO CULTURALE Manifattura Africana Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Museo ebraico Yeshivà Marini
- INDIRIZZO Via Micali, 21, Livorno (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Bibliografia: Fili di storia, 2006, p. 150
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900554493
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0