Madonna e anime purganti
dipinto
Biancucci Paolo (1583/ 1653)
1583/ 1653
Personaggi: Madonna. Figure: angeli; anime purganti. Fenomeni divini: fiamme del purgatorio; fumo; fiocchi di neve. Simboli: (Spirito Santo) colomba. Oggetti: cartigli
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
ATTRIBUZIONI
Biancucci Paolo (1583/ 1653)
- LOCALIZZAZIONE Museo nazionale di Villa Guinigi
- INDIRIZZO Via della Quarquonia, Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il bozzetto preparatorio per la tela con la Madonna e le anime purganti, già collocata sul secondo altare sinistro della chiesa del Suffragio, veniva citato nel catalogo della mostra su La Pittura a Lucca nel primo Seicento del 1994 da Alberto Ambrosini, che sottolineava la parentela col Gentileschi ravvisabile nel volto dell'angelo raffigurato sulla sinistra del bozzetto, passato sul mercanto antiquario e riconosciuto al Biancucci dal Contini (Ambrosini 1994, nota 13, p. 245). Poco più tardi Paola Betti menzionava la piccola tela, nel frattempo acquisita per i Musei Nazionali di Lucca e che di lì a poco sarebbe stata esposta al Museo Nazionale di Villa Guinigi (Betti 1997, nota 9, p. 96). Il dipinto del Suffragio veniva ricordato nel Ms. 1918 della Biblioteca Statale di Lucca come "rappresentante la Ss.ma V.e circondata da molti angeli, che spreme il suo latte verginale sopra le anime Purganti, alcune delle quali si vedono da altri angeli levate da quelle pene di fuoco e condotte verso la med.a" (c. 74 v.). Pressoché identici risultano nel bozzetto e nella tela del Suffragio le figure della Vergine, l'angelo effigiato sulla sinistra, quello abbigliato in vesti dalle tonalità madreperlacee che sulla destra solleva l'anima purgante e quello a fianco della Madonna, che però nel bozzetto regge un cartiglio e che presenta una diversa fisionomia. Differente appare invece nell'opera finale tanto l'elaborazione della zona inferiore, occupata dalle anime immerse nelle fiamme del Purgatorio, quanto la parte superiore, dove figurano corpulenti angeli reggicartiglio dalla volumetria quasi scultorea anziché più leggeri cherubini. Il tipo della Vergine, la dolce espressione del volto e la positura sono quasi identiche a quelle che compaiono nella Madonna del Rosario del Biancucci conservata ad Avignone presso il Musée Calvet
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900526966
- NUMERO D'INVENTARIO 1255
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
2006
- ISCRIZIONI Nel cartiglio retto dalle anime purganti - SPES MEA AN(...) UBERIBUS MATRIS MEA INGREDIAR THESAUROS NIVIS - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0