reliquiario di Marti Francesco (maniera) (inizio sec. XVI)
reliquiario
Marti Francesco (maniera)
notizie 1483-1536
Sulla base a sezione esagonale e lati concavi, impostata su una fascia digradante modanata, percorsa da una cornice a dentelli, si innesta, mediante un raccordo a disco, il fusto caratterizzato da un nodo a vaso sbalzato a punta di diamante nella parte inferiore ed a motivi floreali stilizzati in quella superiore. Due motivi assimilabili a cornucopie sorreggono la teca cilindrica in cristallo di rocca affiancata da lesene scanalate e da piccoli putti reggitorcia. La copertura a cupola embricata è sormontata da una lanterna sorreggente il globo con la crocetta apicale e affiancata da due candelieri
- OGGETTO reliquiario
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MATERIA E TECNICA
rame/ sbalzo/ cesellatura
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ATTRIBUZIONI
Marti Francesco (maniera)
- LOCALIZZAZIONE San Romano in Garfagnana (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sebbene il modello utilizzato per il reliquiario di san Romano sia palesemente l'esemplare realizzato da Francesco Marti per il Duomo (cfr. OA 00525481), tuttavia il prototipo appare non solo impoverito e semplificato, ma anche sostanzialmente snaturato nelle sue proporzioni matematiche e nel suo raffinato gioco di citazioni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900525553
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla base - ROMANUS GARSONIUS - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0