calice - bottega lucchese (ultimo quarto sec. XIV)
calice,
1375 - 1399
dalla base a profilo mistilineo esalobato, impostata su un alto zoccolo modanato e bulinata lungo i contorni, si diparte il fusto caratterizzato dal nodo a pomo con i sei chiodi e da due raccordi a rocchetto esapartiti le cui facce sono segnate da motivi fogliacei entro rombi. Le placchette nei chiodi, originariamente a smalto traslucido, rappresentano: Madonna e San Giovanni Dolenti, Cristo in Pietà, Santo Monaco, San Pietro ed uno stemma sormontato da cappello prelatizio. Il sottocoppa, a profilo mistilineo, è bulinato a trifogli
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ bulinatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Lucchese
- LOCALIZZAZIONE Capannori (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nonostante la tipologia strutturale dell'esemplare di Badia sia ancora quella del calice gotico, tuttavia la notevole semplificazione della base, evidenzia come esso si stia ormai evolvendo verso il tipo a base liscia che prevarrà nel XV secolo. LIl linguaggio che caratterizza le placchette del fusto, originariamente a smalto traslucido, è lo stesso che impronta la cultura orafa lucchese tardo trecentesca la cui matrice va ricercata nella pittura senese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900525428
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0