SEGUE DA NOTIZIE STORICO-CRITICHE: Madonna, dipinte e ritagliate su tavola di legno, di epoca seicentesca (vedi schede n. cat. gen. 0900460332, 0900460333).L'opera, di mediocre qualità stilistica, è firmata dal pittore Amedeo Brizzi, decoratore e restauratore senese, noto per aver compiuto nel 1933 la decorazione a tempera delle volte del coro e delle cappelle del transetto della pieve di Sant'Innocenza a Piana, mell'ambito degli interventi di restauro che interessarono la chiesa negli anni 1933-1934 (cfr. "La Pieve di Sant'Innocenza a Piana. Un monumento da salvare", a cura di Anna Maria Guiducci e Laura Martini) Il dipinto murale è circondato da una cornice in legno dorato e protetto da un vetro. L'opera si trova collocata entro una nicchia sulla parete di fondo della chiesa ed è circondata da una mostra d'altare in legno dipinto a finto marmo. Dietro il crocifisso, sul fondo della nicchia è dipinto un paesaggio, opera di un modestissimo pittore ottocentesco, come si ricava dalla iscrizione posta al di sotto del paesaggio, che recita così: "I FRATELLI GEMELLI DON ULISSE E CON(---) SPIR(---) E PELLEGRINO DEL FU BERNARDINO GIANNETTONI DONARONO E PELLEGRINO DIS(EGNO') E FECE A(NNO) D(OMINI) 1880. Il crocifisso, di notevole qualità stilistica, ci sembra collocabile a cavallo tra il