stemma gentilizio della famiglia Strozzi
calco di sigillo,
post 1872 - ante 1933
Tipario ovale con leggenda delimitata internamente da un filetto zigrinatoed esternamente da un fregio perlinato tra due filetti
- OGGETTO calco di sigillo
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MATERIA E TECNICA
GESSO
- AMBITO CULTURALE Produzione Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gipsoteca
- LOCALIZZAZIONE Istituto Statale d'Arte
- INDIRIZZO piazzale di Porta Romana, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il sigillo originale apparteneva a Giovan Battista di Pietro Strozzi che fu vescovo di Pistoia e Prato dal 1690 fino alla sua morte avvenuta nel 1700. Il sigillo originale appartenne alla collezione di Carlo Tommaso Strozzi, poi a quella di Tommaso Uguccioni Gherardi, passò, quindi, a quella dell'Archivio di Stato di Firenze e infine pervenne al Bargello nel 1872. Ilcalco fece probabilmente parte della collezione donata da Mario Salvini all'Istituto d'Arte (cfr. Filippo Rossi 1933)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900452992
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
- ISCRIZIONI nel giro - LEO STROZZA EPISCOPUS PISTORIEN(SIS) ET PRATEN(SIS) - lettere capitali - a rilievo - latino
- STEMMI nel campo - gentilizio - Stemma - Strozzi - D'oro alla fascia di rosso, carica di tre mezzelune crescenti d'argento
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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