Madonna con Bambino e San Giovanni Battista
dipinto,
post 1670 - ante 1680
Marracci Giovanni (1637/ 1704)
1637/ 1704
Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giovanni Battista. Attributi: (San Giovanni Battista) croce di canna; agnello. Oggetti: scodella; frammento di colonna scanalata
- OGGETTO dipinto
-
MISURE
Altezza: 184.5
Larghezza: 129
-
ATTRIBUZIONI
Marracci Giovanni (1637/ 1704)
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Franchi Antonio
- LOCALIZZAZIONE Chiesa dell'Ospedale
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima menzione della tela del Marracci raffigurante la Madonna col Bambino e San Giovanni Battista, collocata sul primo altare sinistro di Santa Maria in Fregionaia, risale al 1997, quando il Contini sottolineava il "delizioso, timido impaccio del protagonista ... delicato come certo Vincenzo Dandini e quasi incongruo al più repertoriale berrettinismo della sacra coppia che lo sovrasta" (Contini 1997, p. 66). In altra occasione lo stesso studioso rilevava lo stretto legame esistente tra il busto del San Giovanni e quello dell'anima purgante a mani giunte nella pala del Suffragio a Camaiore (Contini 1997, p. 124) e, aggiungo, l'angelo a sinistra nel San Nicola da Tolentino presente nella medesima chiesa. Il foglio 10014 degli Uffizi, eseguito a matita nera su carta bianca, reso noto dal Contini, contiene un primo pensiero per la figura del San Giovanni rappresentato con il torso seminudo, le braccia incrociate sul petto e il volto dai tratti minuti girato verso destra (Contini 1997, p. 124, fig. 9, p. 122, nota 20, p. 131). Dal punto di vista cronologico la tela, su cui il restauro realizzato in occasione della mostra camaiorese del 2000, ha rivelato la presenza dell'iscrizione IO: MAR: P., appare coerente con gli altri due dipinti realizzati dal Marracci per la stessa chiesa, se vi si rileva la medesima compresenza di diverse modalità di distribuzione della materia pittorica, con ampie e compatte piazzature di colore sull'agnello, sulle nubi e sulle rocce, il fluido trattamento delle epidermidi del santo e la stesura più nervosa sul panno fittamente trinciato che avvolge il Bambino, che ha un parallelo nella pressoché coeva Annunciazione condotta da Antonio Franchi per l'altare maggiore di Santa Maria in Fregionaia. Recentemente la Betti ha osservato che mentre la libera dilatazione del panneggio dai bordi ondulati che avvolge il Battista trova un riscontro nel San Rocco della Collegiata di Camaiore, la tenerezza dell'incarnato morbidamente chiaroscurato del Bambino richiama la Madonna del Rosario del Marracci nella Pieve di Santa Maria Assunta a Diecimo (Betti 2000, p. 130)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900404193
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
2006
- ISCRIZIONI In basso a sinistra - IO: MAR: P - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0