turibolo - a corpo architettonico di Pellegrini Vincenzo (attribuito) (seconda metà sec. XVIII)
turibolo a corpo architettonico,
Pellegrini Vincenzo (attribuito)
1575 ca./ 1612
Sulla base esagonale definita da una cornice, si innesta, dopo un breve fusto cilindrico, la coppa esapartita dai peducci di appoggio dei torrioncini. Il coperchio a sezione esagonale è caratterizzato da un doppio ordine di trifore cuspidate intrvallate da sei torrioncini cuspidati cui sono fissate le catenelle. La terminazione a guglia, è percorsa da arabeschi. L'impugnatura a campanello, sbalzata a baccellature corniciate, è definita inferiormente da un orlo a tesa e termina in una calottina baccellata sormontata da anello
- OGGETTO turibolo a corpo architettonico
-
MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ cesellatura/ traforo
-
ATTRIBUZIONI
Pellegrini Vincenzo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Massarosa (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sulla base del punzone "P in campo ovale", ipoteticamente attribuito a Vincenzo Pellegrini ed impresso, assieme al marchio di garanzia LP2 sulla navicella con la quale si accompagna, il turibolo è ritenuto opera dell'argentiere lucchese, nipote di Antonio Maria. L'oggetto rappresenta, ad Ottocento ormai inoltrato, una rivisitazione in chiave neogotica (caso unico in lucchesia) della tipologia a castello che nel territorio aveva incontrato una straordinaria fortuna
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900391810
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0