calice di Andrea di Naddo di Guidarello da Siena (fine/inizio secc. XIV/ XV)
calice,
1390 - 1410
Andrea Di Naddo Di Guidarello Da Siena (notizie 1363-1412/ 1416)
notizie 1363-1412/ 1416
Sulla base a sezione mistilinea esalobata, caratterizzata da sei lobi nervati e rialzata su un orlo con cornice perlinata, si innesta il fusto segnato da un nodo a pomo, avvolto in foglie d'acanto e percorso dai sei chiodi. Sulle placchette sono raffigurati: Cristo in Pietà, San Giovanni (?), Madonna dolente, Santo a mani giunte, Santa a mani giunte, Angelo. Due raccordi a rocchetto, il primo recante la firma dell'artista, il secondo un motivo a rosette, segnano l'innesto del fusto, un terzo, con rosette entro rombi, quello del sottocoppa ad orlo libero con fiori a cinque petali
- OGGETTO calice
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ATTRIBUZIONI
Andrea Di Naddo Di Guidarello Da Siena (notizie 1363-1412/ 1416)
- LOCALIZZAZIONE Borgo a Mozzano (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La"firma" di Andrea di Naddo da Siena sul rocchetto inferiore del fusto, permette di identificare, caso unico per i calici lucchesi tardo trecenteschi, l'autore dell'esemplare di Cune. Se l'origine dell'artista conferma il predominio degli artisti senesi nel campo degli smalti, il fatto che egli sia stato a lungo attivo a Pisa, attesta come tale città continui ad essere, per la committenza lucchese, un tramite privilegiato per l'accquisto di prodotti artistici
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900389003
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2000
2006
- ISCRIZIONI fusto, rocchetto inferiore - ANDR / EAS N / ADDI / DE SE / NIS IX / ME FE - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0