controviolino di De Zorzi Valentino (sec. XX)

controviolino 1904 - 1904

La tavola armonica è in due pezzi non simmetrici di Abete rosso con verso di accrescimento dalla commettitura verso i bordi anzichè, come è abituale, nel senso opposto. Il taglio è radiale in quella di destra e fortemente sub - radiale in quella di sinistra e in entrambi i pezzi si evidenzia una deviazione della fibra nella zona inferiore dovuta a un nodo. Nella tavola di sinistra la venatura è divergente dalla commetittura, con venatura a spessore regolare, mentre in quella di sinistra è fortemente convergente e piuttosto irregolare. Non sono presenti perni di posizionamento. Le "effe" sono allungate e piuttosto inclinate. Il fondo è in due pezzi simmetrici di Acero a marezzatura molto larga e discendente dalla commetittura ai bordi. Non sono presenti perni di posizionamento. La nocetta ha un profilo coincidente con una sezione di cerchio, piuttosto piccola, alta e chiusa alla base. Nella vista laterale è lievemente ribassata rispetto al piano del manico. Le sei fasce sono di Acero a taglio tangenziale, quasi del tutto prive di marezzatura. Il manico è originale, di Acero con marezzatura irregolare e diagonale rispetto al piano della tastiera. La testa è innestata "a sfumatura" sul manico ed è di Acero a lievissima marezzatura. La vernice è di colore giallo oro

  • OGGETTO controviolino
  • MATERIA E TECNICA legno di abete/ intaglio/ verniciatura
    legno di acero/ intaglio, verniciatura
    legno di ebano/ piallatura
    legno di pero/ intaglio, verniciatura
  • ATTRIBUZIONI De Zorzi Valentino (1837/ 1916): costruttore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria dell'Accademia
  • LOCALIZZAZIONE Monastero di S. Niccolò di Cafaggio (ex)
  • INDIRIZZO Via Ricasoli, 58/60, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 7 Dicembre 1911 il Ministero autorizza il Conservatorio ad accettare il dono del controviolino del 1908 da parte di De Zorzi, mentre altri quattro vengono donati nel 1932 dal Conte Vieri Ganucci Cancellieri, per il quale viene proposta un'onorificenza ufficiale in segno di ringraziamento. Non è noto come ai cinque controviolini così raccolti se ne sia aggiunto un sesto. L'aggiunta deve comunque avvenire entro il 1939 quando i sei controviolini compaiono nell'elenco degli oggetti imballati dalla ditta Alfredo Massai in vista del trasferimento presso i depositi antibombardamenti della Soprintendenza alle Gallerie e Musei di Firenze. Il 30 Giugno del 1949 Alfredo Del Lungo presenta una fattura per il restauro di cinque controviolini. Nel 1968, nell'ambito dei restauri commissionati in seguito all'alluvione del 1966, Alfredo Del Lungo presenta una fattura per la riparazione del controviolino del 1909. Un mese più tardi sempre Del Lungo si occupa del controviolino del 1908 effettuando alcune incollature tra tavola armonica e fasce, rinfrescando la vernice, rimettendo le corde e registrando l'anima. Solo due dei sei controviolini della collezione vengono esposti alla mostra del 1980: si tratta degli strumenti del 1904 e del 1908. Il controviolino rappresenta il tentativo di realizzare uno strumento da gamba di taglia intermedia tra la viola e il violoncello (accordatura Mi3, La2, Re2, Sol1, un'ottava sotto il violino). Il carattere dominante del quinto controviolino realizzato da De Zorzi (terzo della collezione) è il primo passo verso una riduzione generale delle misure che si ritroverà, sempre più pronunciata, nei modelli successivi, probabilmente nel tentativo di differenziare maggiormente il timbro dello strumento da quello del violoncello. E' interessante notare che, secondo i risultati degli esami dendrocronologici, il liutaio sembra aver utilizzato legno antico, probabilmente ricavato da un manufatto, per tutti i controviolini della collezione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900348828
  • NUMERO D'INVENTARIO n.29
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria dell'Accademia di Firenze
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2001
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2010
  • ISCRIZIONI su etichetta incollato sul lato interno del fondo - VALENTINUS DE ZORZI/ Cenetensi Venetum fecit/ FLORENTIAE A. 1904 n. 5 - De Zorzi Valentino - corsivo - a inchiostro - latino
  • STEMMI commettitura, unione fasce, nocetta, cassetta piroli, cassa, tavola, fondo, zocchetto sup., catena - di liutaio - Marchio - De Zorzi Valentino - 9 - V. D. Z. incorniciato da un rettangolo formato da punti
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - De Zorzi Valentino (1837/ 1916)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1904 - 1904

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'