stabilimento termale
disegno architettonico
1924 - 1924
Guerrera Alessandro (1901/ 1979)
1901/ 1979
n.p
- OGGETTO disegno architettonico
-
MATERIA E TECNICA
vari
-
ATTRIBUZIONI
Guerrera Alessandro (1901/ 1979): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La serie è formata da un gruppo di schizzi che sembrano riguardare il progetto per un grande stabilimento termale. L'espressione dubitativa è d'obbligo, visto che su questi fogli non compare alcuna annotazione o didascalia che possa individuare con esattezza il loro soggetto; le sole informazioni utili sul contesto di questi disegni sono contenute in un unico foglio (inv. n. 29), sul quale sono apposte le firme di Alessandro Guerrera e di Raffaello Brizzi, la data del 4 giugno 1924, e un timbro circolare quasi del tutto illeggibile, ma dove si riconosce ancora lo stemma sabaudo. Il nome di Guerrera, un architetto nato nel 1901 che diverrà assistente di Brizzi alla Scuola Superiore di Architettura di Firenze, compare anche sul verso di un altro foglio (inv. n. 31), che forse costituiva l'involucro esterno del rotolo in cui originariamente erano avvolti tutti i disegni di questa serie. La presenza della firma e del nome di Guerrera fanno pensare ad un attivo coinvolgimento del giovane architetto nell'esecuzione e forse nell'ideazione delle tavole. Da queesto punto di vista occorre rilevare l'autonomia stilistica degli schizzi contenuti nella serie rispetto a quanto di grafico prodotto da Brizzi nel primo quarto del secolo. Il tratto veloce, attorcigliato su se stesso o ripassato più volte in alcuni dei disegni, quasi appunti annotati frettolosamente, oppure il segno pastoso e calcato che si impiega per annerire le sezioni, o ancora le ombre profonde usate nei prospetti per dare evidenza ai vuoti, sono caratteristiche estranee, in questa misura, allo stile grafico di Brizzi, e sembrano individuare invece una personalità artistica diversa, anche se vicina all'architetto montecatinese, che si ritrova nei fogli conservati in questo stesso fondo e relativi ad un progetto adespota per un non meglio definito Hotel di Parma (inv. nn. 92-97). Entrambe le serie, dunque, vengono attribuite alla mano di Alessandro Guerrera. Tra i due progetti potrebbe anche supporsi un collegamento diretto, visto che entrambi riguardano edifici in un certo modo correlati: un probabile impianto termale da un lato, dall'altro un albergo potenzialmente adatto ad una "ville d'eau". Tuttavia le circostanze che hanno portano alla redazione di questi disegni rimangono sconosciute. Per quanto riguarda gli schizzi di questa serie, in particolare, sembra impossibile, per evidenti ragioni cronologiche, una qualunque connessione con il concorso sul riassetto degli stabilimento termali bandito dal comune di Montecatini nel 1914, al quale partecipa Brizzi (Cresti, 1984, pp. 81-86). Nè d'altra parte è pensabile una relazione con il piano di dettaglio per le terme montecatinesi elaborato nel 1916, dopo il fallimento del concorso, dall'architetto fiorentino Ugo Giovannozzi, la cui realizzazione si potrarrà fino al 1927 (Cresti, 1984, pp. 93-100); non risulta, infatti, che Giovannozzi sia stato affiancato da altri professionisti nella redazione dei progetti per i singoli manufatti termali, e del resto l'edificio che compare in questi fogli non corrisponde a nessuna delle costruzioni poi eseguite. E' possibile invece che si tratti di appunti grafici per un grande stabilimento mai eseguito, destinato ad una delle città termali italiane (Salsomaggiore ? Oppure Chianciano, che agli inizi degli anni Trenta subirà un riassetto generale ad opera di Ugo Tarchi ?), sebbene non sia facile risalire alle circostanze che avrebbero determinato il progetto. Più probabilmente, questi fogli potrebbero costituire gli elaborati di una prova accademica o di un ex tempore condotto forse per conseguire una cattedra o un insegnamento (Guerrera, più tardi, fu professore alla Facoltà di Architettura di Firenze); in questo modo si spiegherebbe la firma di Brizzi, direttore della Scuola Superiore di Architettura di Firenze, il timbro con lo stemma sabaudo, forse quello della stessa Scuola, ed in infine anche la data apposta sul foglio, completa dell'ora ("a ore 18") come se dovesse registrare l'esatto momento della consegna. I disegni risentono percettibilmente dell'influenza di Brizzi. Continua a OSS
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900344213-0
- NUMERO D'INVENTARIO Inventario disegni 4-11
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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