volto di Cristo scultura,

volto di Cristo

scultura,

Busto di Cristo con il capo chino e i lunghi capelli appena mossi

OGGETTO scultura
ATTRIBUZIONI Maraini Antonio (1881/ 1963): esecutore
LOCALIZZAZIONE Fiesole (FI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo una comunicazione orale della famiglia, la scultura è opera di Antonio Maraini e fu collocata nella cappella funeraria da Niccolò Rodolico. La ricercata morbidezza plastica della forma, con il volto malinconico tracciato finemente, di chiara ispirazione simbolista, riconduce la scultura alla primissima attività del Maraini, cioè negli anni in cui subì il fascino del "non-finito" di Rodin e la levigatezza di Klinger. La datazione del pezzo va dal 1912 - anno di arrivo del Maraini a Firenze - al 1920, anno in cui dalle pagine della rivista "La Tribuna" il Maraini riconosce che in passato era stato influenzato da Klimt e da Klinger ma che ormai considerava superate le lroro maniere. Comunque il neo purismo di impronta intellettuale di cui è impregnata l'opera ha forti legami con la cultura plastica degli anni Venti del Novecento, e precisamente con il gruppo milanese del Novecento Italiano, appassionatamente sostenuto da Margherita Sarfatti, amica anche del Maraini
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900342009
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
DATA DI COMPILAZIONE 1997
LICENZA METADATI CC-BY 4.0