Balaustra posta a divisione del presbiterio e della navata con apertura centrale per il passaggio. Le due parti sono costituite da riquadri nei quali sono raffigurati a traforo dei vasi con pampini e grappoli d'uva. I riquadri presentano una incorniciatura decorata con corolle stilizzate. Il coronamento superiore della balaustra è scolpito con un motivo a scaglie

  • OGGETTO balaustrata
  • ATTRIBUZIONI Castellucci Giuseppe (1863/ 1939): ideatore
    Bichi Ettore Bottega (notizie Inizio Sec. Xx): esecutore
    Benvenuti Alfredo Bottega (notizie Inizio Sec. Xx)
  • LOCALIZZAZIONE Fiesole (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'archivio del convento è conservato un contratto in data 7 febbraio 1907 col quale gli scalpellini Alfredo Benvenuti e Ettore Bichi si impegnavano a realizare la balaustra di chiesa entro il maggio 1907. Essi seguirono fedelmente le indicazioni a loro fornite da Giuseppe Castellucci, l'architetto che aveva curato nel 1905 il restauro della chiesa ristrutturandola in modo da farle riacquistare la sua presunta forma originaria rinascimentale. Ogni particolare dell'arredo doveva contribuire ad accentuare questo aspetto quattrocentesco. Come nota il Dei, per la balaustra il Castellucci pensò quindi di ispirarsi ad uno dei modelli più illustri: egli si rifece alla balaustra donatelliana della Sagrestia vecchia del Brunelleschi il S. Lorenzo. Nel convento si conserva ancora un disegno preparatorio fatto dal Castellucci per studiare il disegno dei riquadri con i vasi ed i pampini d'uva
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900340728
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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