Santo in prigione confortato dagli angeli

disegno, ca 1700 - ante 1775

Figure: figura maschile; angeli. Abbigliamento: all'antica. Interno: cella. Oggetti: candela; rasoio; acquamanile; bacinella; asciugamano; ceppi

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta bianca/ matita rossa
  • MISURE Altezza: 283 mm
    Larghezza: 205 mm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Galeotti
  • INDIRIZZO Piazza Santo Stefano, 1, Pescia (PT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno è applicato sul volume S6 della Biblioteca di Pescia che, oltre a numerose stampe, contiene molti altri disegni contraddistinti da una precisa incorniciatura che potrebbe far pensare a disegni desunti da stampe oppure preparativi per incisioni. In questo caso è da indicare anche una somiglianza, per l'ambientazione della scena, con un altro disegno contenuto nello stesso volume raffigurante un angelo e figura femminile che scaccia un demone (scheda D 0900227152). Entrambe le scene infatti sembrano ambientate in una prigione e nel nostro caso, si era pensato di poter identificare il soggetto con "San Rocco consolato dall'angelo in prigione". Si rimane tuttavia dubbiosi su tale identificazione sia per l'abbigliamento del giovane prigioniero, che fa pensare piuttosto a un episodio della storia antica, sia per la mancanza di qualsiasi attributo che possa far identificare il giovane con San Rocco. I disegni del volume S6 sono stati attribuiti dal Neri al Padre Alberico Carlini da Vellano, pittore molto stimato localmente e morto nel Convento di Colleviti, da cui proviene il volume stesso, nel 1775. Il padre, secondo quato attesta un biglietto in grafia antica sul volume, fu possessore del volume, ma ciò non è sufficiente a provare un'attribuzione dei disegni alla sua mano. D'altronde non è possibile neppure fare un riscontro stilistico con altre opere del Carlini visto che i disegni del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, datati 1613 gli sono erroneamente riferiti. Si potrebbe ipotizzare anche che i fogli in esame venissero inviati al Carlini dal suo allievo Innocenzo Ansaldi, studioso di pittura a Roma con Agostino Masucci, e nel corso dei viaggi fatti anche a Venezia, Napoli e Firenze per studiare e copiare le opere dei maestri del Rinascimento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900323251
  • NUMERO D'INVENTARIO Museo civico Pescia. Catalogo di entrate. Sezione stampe antiche, n. 720
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso a destra - 720 - numeri arabi - a matita -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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