storie della vita di San Benedetto
dipinto,
ca 1600 - ca 1624
L'affresco, circondato da una cornice in pietra serena, è diviso in tre ri quadri
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Barbatelli Bernardino detto Poccetti
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Bacchi attribuisce questo affresco a Bernardino Barbatelli detto il Poc cetti, ma per quanto l'artista abbia lavorato molto per i certosini fioren tini non è possibile riconoscere in questo dipinto la mano del pittore. L' affresco è stato realizzato da qualche ignoto artista fiorentino attivo a Firenze tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento, autore probab ilmente anche di altri dipinti che decorano i vari ambienti della Certosa. Il riferimento del Bacchi al Barbatelli è giustificato dall'impianto narr ativo delle scene, caratteristico della pittura poccettesca. L'affresco è interessante dal punto di vista iconografico perchè secondo l'interpretazi one del Bacchi rappresenta San Benedetto, il padre della regola cenobitica , seguita anche dai certosini, che impone il silenzio per poter ascoltare le armonie celesti e le voci dello spirito impersonate dagli angeli ai lat i del santo. Nella scena di destra un benefattore offre un vassoio a un mo naco, rappresentando la provenienza secolare dei beni del monastero. In qu ello di sinistra vi è un anziano monaco (San Benedetto ?) che consegna del pane benedicendolo ad un confratello più giovane
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900305185-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0