Effigies S.Ioannis Gualb. Florent. ritratto di San Giovanni Gualberto
stampa,
ca 1750 - ca 1799
Gori Lamberto Cristiano (1730/ 1801)
1730/ 1801
Personaggi: San Giovanni Gualberto. Abbigliamento religioso: saio. Attributi: (San Giovanni Gualberto) bastone a tau
- OGGETTO stampa
-
MATERIA E TECNICA
ACQUAFORTE
bulino
-
ATTRIBUZIONI
Gori Lamberto Cristiano (1730/ 1801): disegnatore/ incisore
- LOCALIZZAZIONE Pescia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa venne presumibilmente ritagliata ed inserita nel volume cartaceo odierno dal padre Alberico Carlini, al tempo della sua permanenza nel convento pesciatino di Colleviti. Il suo autore, il livornese Lamberto Cristiano Gori fu artista assai vicino all'ordine vallombrosano: era stato infatti allievo del monaco Enrico Hugford, dal quale imparò quell'arte della scagliola in cui divenne maestro, durante un apprendistato di sette anni, trascorsi nell'eremo del Paradisino. Questo ritratto di San Giovanni Gualberto sembra ispirarsi idealmente a quello letterario, delineato nella vita del Santo da uno dei suoi primi biografi, Andrea da Strumi, che nel 1101 lo diceva "vultu placido, veneranda canitie, corpore procerus". Simile impostazione figurativa si ritrova anche nei ritratti del Santo eseguiti da Pietro Anichini (1656 e 1671), da Antonio Taddei (fine Seicento), da Niccolò Oddi (1695 ca.) e da Petrus Balthazaert Bouttats (1719-31): questi ultimi riportano poi la stessa iscrizione che compare anche nella nostra incisione, e che fa riferimento alla piccola tela conservata agli Uffizi, insieme a quelle di uomini illustri e santi toscani (del prototipo, si ha memoria anche nell'album intitolato Galleria di Firenze, conservato presso il Gabinetto dei Disegni e Stampe degli Uffizi). Lamberto Cristiano Gori disegnò anche un altro ritratto del Santo, che venne inciso, verso il 1801, da Giovannni Battista Cecchi, e che si rivela assai più variato di questo nostro sia nell'elaborazione iconografica (vi compaiono infatti la gruccia del Santo con la sua decorazione cinquecentesca, la mitra ed il libro della regola) che nella presentazione dell'immagine
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900304951
- NUMERO D'INVENTARIO Museo Civico Pescia. Catalogo di Entrata. Sezione Stampe Antiche, n.385
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2008
- ISCRIZIONI sul cartiglio in basso - EFFIGIES S(ANCTI) IOANNIS GUALB(ERTI) FLORENT(INI) A[---] B[---] INST(ITUTORIS) / ORD(INI) VALLOMBROSE SECUNDUM EXEMPLAR MUSEI / SERENIS(SSIMI) MAG(NI) DUCIS ETHRU(RIAE) OBIIT XII IULY MLXXIII ETATIS SUE / LXXXVIII FUIT SS ADSCRIP(TO A CELESTINO III ANN MCXCIII - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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