monumento funebre,
1933 - 1933
Sodini Dante (1858/ 1934)
1858/ 1934
Busto poggiante sul basamento rettangolare. Tenda scolpita in marmo dietro al busto
- OGGETTO monumento funebre
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ATTRIBUZIONI
Sodini Dante (1858/ 1934): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Cimitero monumentale delle Porte Sante
- INDIRIZZO Via delle Porte Sante, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento funebre di Adriana Baroncelli (1883-1933) fu probabilmente una delle ultime opere dello scultore fiorentino Dante Sodini morto l'anno seguente dopo una lunga attività per committenti privati e pubblici, italiani e stranieri. Partito da una tarda lettura "bartoliniana" dell'opera di Donatello si orientò verso un felice studio del vero e del naturale come dimostrano le sue opere degli anni 1880-90 ("Testa di vecchio" esposta a Venezia, "La fede" premiata con una medaglia d'oro all'Esposizione Internazionale di Parigi del 1889, "Lo sbaglio") per poi rispondere ad un gusto tipicamente anglosassone teso al recupero della scultura rinascimentale in un'accezione spirituale ed estetizzante sempre più interessata alla linea e alla forma più che alla plasticità della figura. Fra i vari monumenti funebri realizzati dal Sodini va ricordato quello a John Temple Leader e alla moglie Luisa Raimondi collocato nel viale principale del cimitero delle Porte Sante, in quanto l'artista fu legato da grande amicizia al collezionista anglosassone che lo ebbe fra i principali artefici della ricostruzione romantica del Castello di Vincigliata (Baldry F., John Temple Leader e il Castello di Vincigliata: un episodio di restauro e di collezionismo nella Firenze di secondo Ottocento, Tesi in museografia, Università degli Studi di Firenze, A. acc. 1992/93, pp. 47, 55-56);come il monumento ad Adriana quello Leader del 1903 si caratterizza infatti per un attento modellato delle figure e un forte contenuto simbolico espresso là dal gesto imperante del Cristo (scheda n. 0900299986), qui dall'espressione malinconica e dal viso reclinato della donna di cui nell'iscrizione la madre sottolinea innocenza e purezza, iconograficamente rappresentate da un mazzo di rose e bocci di rose che tiene in grembo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900304127-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul basamento - QUI RIPOSA NELLA PACE DEL SIGNORE/ LA DILETTA SALMA DI ADRIANA BARONCELLI/ PER LUNGHI ANNI AI GENITORI/ OGGETTO DI ASSIDUE TENERISSIME CURE/ NON CONOBBE MALVAGITÀ NÉ GODIMENTI TERRENI/ NATA IL DÌ 8 GIUGNO 1883/ SPIRAVA DOLCEMENTE DOPO BREVISSIMA MALATTIA/ IL 6 MARZO 1933/ NEL CIELO DOVE È VOLATA L'ANIMA TUA IN-/ NOCENTE E PURA IMPLORA DA DIO O DILETTA/ MISERICORDIA E BENEDIZIONE PER I TUOI INCON-/ SOLABILI GENITORI CHE TI AMARONO TANTO/ QUESTA MEMORIA LA MADRE DESOLATA VOLLE DET-/ TARE CON PROPRIE PAROLE CONFORTANDO IL GRANDE DO-/ LORE COLL'ESTREMO TRIBUTO D'IMMENSO AFFETTO/ ALLA SUA CARA - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0