soggetti religiosi

stampa,

Soggetti sacri

  • OGGETTO stampa
  • MATERIA E TECNICA carta/ bulino
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Settentrionale
  • LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La serie che illustra il messale comprende sia il frontespizio che le illustrazioni con scene della vita di Cristo che commentano le varie parti con riferimento al contenuto liturgico. L'analisi stilistica rivela la mano di un unico incisore probabilmente di ambito settentrionale, attivo tra la fine del sec. XVIII e gli inizi del successivo come sembra suggerire soprattutto l'uso di un tratto molto sottile del bulino che non marca disegnativamente i contorni ma crea un risultato di pittorica fusione atmosferica in linea con i risultati della pittura settecentesca pur non trascurando di evidenziare la plastica tornitezza dei corpi e il gonfiarsi dei panneggi attraverso una fitta griglia di tratti e punti. Un riferimento a modelli del Seicento e del Settecento di ambito emiliano-veneto rivela anche l'ignoto inventore delle scene che rivela una certa originalità compositiva e una ricerca di movimento pur mostrando alcune incertezze disegnative e incoerenze anatomiche che potrebbero far pensare anche a un artista non italiano che comunque si ispira a prototipi della penisola. Dell'incisione con "San Pietro e San Paolo davanti alla Basilica di San Pietro" che orna il frontespizio conosciamo un altro esemplare tratto da una diversa matrice ma iconograficamente simile. Quest'ultimo presenta la sigla con il monogramma A. P. e orna un Messale Romano del 1776 edito a Venezia dalla stessa tipografia Baglioni che stampò il nostro volume e conservato oggi nella Pieve di San Pietro a Figline di Prato (cfr. scheda S 0900301349). Evidentemente tale invenzione iconografica si prestava assai bene a ornare il frontespizio dei messali romani e c'è da credere che fosse utilizzata molte volte nel corso dei secc. XVIII-XIX per mezzo di diverse matrici. La tipografia Baglioni fu infatti attiva a Venezia dal sec. XVI fino al 1850 e detenne per molto tempo il primato nella produzione di libri liturgici. Essa era dunque proprietaria di numerose serie di incisioni a carattere sacro utilizzate per illustrare i testi sacri
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900303156-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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