Aracne sfida Minerva in una gara di tessitura

dipinto, ca 1575 - 1585

n.p

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Robusti Jacopo Detto Tintoretto (1518/ 1594)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi, collezione Contini Bonacossi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
  • INDIRIZZO piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa tela, assieme al suo pendant raffigurante Diana ed Endimione, era certamente destinata ad un soffitto e la forma originaria era probabilmente ottagonale. Le indicazioni iconografiche avanzate dalla Pittalunga (L'Amor profano) e dal Berenson (Allegorie dell'industria) vanno sostituite con il tema mitologico qui indicato. Da notare qui l'impostazione prospettica, visionaria e perentoria, tipica del genio inventivo del Tintoretto e molto vicina alle grandi tele della scuola di San Rocco a Venezia. L'episodio, tratto dalle Metamorfosi (VI, 129-145) narra di Aracne, giovane donna della Lidia, famosa per la sua abilità al telaio: sfidò Minerva, dea che presiedeva anche alla filatura e alla tessitura, e tessè una tela in cui erano raffigurati gli amori degli dei dell'Olimpo: ciò fece infuriare la dea che distrusse la tela. Aracne per il dolore si impiccò ma Minerva la sottrasse alla morte trasformandola in un ragno che pende dal suo filo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900294585
  • NUMERO D'INVENTARIO Contini Bonacossi 35
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2003
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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