motivi decorativi a grottesche
colonna,
1565 - 1565
Vasari Giorgio (1511/ 1574)
1511/ 1574
Marignolli Lorenzo (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
notizie seconda metà sec. XVI
Ricciarelli Leonardo (notizie 1564- 1570)
notizie 1564- 1570
Buglioni Santi (1494/ 1576)
1494/ 1576
Ferrucci Battista Detto Battista Del Tadda (notizie 1565/ 1617)
notizie 1565/ 1617
Minzocchi Pietro Paolo (notizie 1565)
notizie 1565
Fusto a sezione circolare
- OGGETTO colonna
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ATTRIBUZIONI
Vasari Giorgio (1511/ 1574): progetto
Marignolli Lorenzo (notizie Seconda Metà Sec. Xvi): parziale esecuzione
Ricciarelli Leonardo (notizie 1564- 1570)
Buglioni Santi (1494/ 1576)
Ferrucci Battista Detto Battista Del Tadda (notizie 1565/ 1617)
Minzocchi Pietro Paolo (notizie 1565)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Vecchio
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Vecchio o della Signoria
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel giugno 1565, nel quadro dei festeggiamenti per le nozze fra Francesco I e Giovanna d'Austria, il primo cortile del palazzo ducale sotto la direzione del Vasari venne adeguatamente arricchito ed abbellito. Le nove colonne michelozziane subirono per l'occasione una radicale trasformazione: esse furono infatti ricoperte con stucchi bianchi e dorati da una fitta decorazione a grottesca, da putti reggifestoni e da emblemi medicei quali il capricorno e l'ariete, motivi che si ripetono nella decorazione del resto del cortile. Anche i capitelli, nonostante alcuni mostrino ancora la tipologia michelozziana, furono abbelliti secondo i dettami vasariani con mascheroni e motivi cinquecenteschi. Come risulta dai documenti di pagamento e dalla descrizione coeva del Mellini, all'esecuzione degli stucchi parteciparono alcuni degli artisti gia' attivi nella decorazione del salone dei Cinquecento, da poco conclusasi. Nel 1809 l'architetto municipale Giuseppe Del Rosso provvide ad un vistoso intervento di restauro al "cortile reso squallido, indecente e devastato in mille guise"; gli originari bastoni di legno alle basi delle colonne furono sostituiti e sugli stucchi dorati venne stesa una mano di tinta neutra, asportata poi col restauro del 1953
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900292826
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0