Madonna Medici. Madonna con Bambino
statua
ca 1526 - ca 1534
Buonarroti Michelangelo (1475/ 1564)
1475/ 1564
Personaggi: Madonna; Gesù bambino. Abbigliamento: all'antica
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
marmo di Carrara/ scultura
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MISURE
Altezza: 348 cm
Larghezza: 90 cm
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ATTRIBUZIONI
Buonarroti Michelangelo (1475/ 1564)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Cappelle Medicee
- LOCALIZZAZIONE Cappelle Medicee
- INDIRIZZO Piazza di Madonna degli Aldobrandini, 6, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Delle tre tombe previste all’interno della Sagrestia Nuova quella doppia, destinata ai Magnifici, non fu mai realizzata; per essa però erano state eseguite tre statue che, alla partenza definitiva di Michelangelo da Firenze nel 1534, furono lasciate nelle adiacenze della Sagrestia. Di queste è autografa la Madonna con il Bambino, nota come "Madonna Medici", alla quale lo scultore si era dedicato a partire dal 1526 lasciandola però incompiuta. Spetta all’intervento di Vasari, nel 1559, la disposizione della Madonna e dei Santi Cosma e Damiano sopra un lineare sarcofago marmoreo che da quell’anno ospitò le spoglie mortali dei due Magnifici; tale sistemazione probabilmente non corrisponde alla impostazione ideata da Michelangelo, infatti, come evidenzia il Nelson, i duchi sembrano guardare verso la porta di ingresso e non l’immagine della Madonna (in San Lorenzo: a Florentine Church 2017, p. 460). Dai contratti di Michelangelo si evince che nell’aprile 1521 il maestro aveva richiesto a Carrara blocchi di marmo per quattro statue, tra cui una Madonna “a sedere”, ma non sappiamo quando il marmo arrivò effettivamente a Firenze in quanto una parte vi giunse solo a partire dal 1524, a causa di difficoltà nei pagamenti (cfr. Echinger-Maurach 2019, p. 201). La maestosa figura della Vergine con il Bambino posato a cavalcioni sul suo ginocchio propone l’iconografia della "Madonna lactans", diffusa e molto venerata già nel Medioevo. Maria è seduta su un plinto gradinato in una posizione articolata e complessa, determinata dal busto inclinato e ruotato in avanti cui fa da contrapposto l’arretramento della spalla e del braccio destro che le permette di sostenersi con la mano sul bordo del sedile, mentre con l’altra attira a sé il muscoloso Bambino che, con vigoroso slancio, ruota il busto volgendosi verso il seno materno. Il gruppo nell'insieme esprime un forte senso di dinamismo. La raffigurazione tergale dell’Infante evoca la giovanile "Madonna della scala" nella quale Michelangelo elaborò per la prima volta tale soluzione compositiva che, sconosciuta in Italia fino a quel momento, era invece ben documentata negli avori gotici francesi (cfr. Reiss 1987, p. 395, nota 4, con bibliografia precedente). Vari disegni autografi attestano l’interesse dello scultore per il motivo della "Madonna del latte". La statua, ammirata senza riserve già dai commentatori coevi nonostante l’evidente incompiutezza, è stata talora considerata il fulcro del complesso programma iconografico della cappella per il potere salvifico del suo latte, simbolo della Redenzione (Acidini 2005, pp. 186-191). Il Tolnay ritiene che la posizione a spirale del Bambino derivi da certi gruppi sacri fiamminghi anche se non vi furono collegamenti diretti con Michelangelo; il motivo è già presente nella "Madonna della scala" e forse vuole esprimere simbolicamente il concetto della vita che si rinnova in eterno. Come sappiamo dai disegni preparatori, inizialmente Michelangelo aveva progettato per San Lorenzo un gruppo meno compatto, dove le gambe della Madonna erano in posizione parallela fra loro. Un disegno preparatorio del 1524 circa è conservato a Londra, British Museum (n. 1859-6-25-570) e un altro, sempre del 1524 circa a Vienna, Albertina (n. 152), per i quali cfr. Popp A. E., 1922, nn. 53, 54
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900288379
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Cappelle Medicee
- ENTE SCHEDATORE I Musei del Bargello - Cappelle Medicee
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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