Santa Dorotea
dipinto,
Giovanni Dal Ponte (1385/ 1437)
1385/ 1437
Sportello di tabernacolo
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Giovanni Dal Ponte (1385/ 1437)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria dell'Accademia
- LOCALIZZAZIONE Monastero di S. Niccolò di Cafaggio (ex)
- INDIRIZZO Via Ricasoli, 58/60, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli sportelli possono essere avvicinati ai dipinti eseguiti da Giovanni dal Ponte fra il 1415 e il 1425, periodo in cui il pittore, come ha sottolineato Guidi (1970), si mostra interessato alle novità del Gotico internazionale. Si tratta probabilmente dei due sportelli di tabernacolo inclusi da Gamba (1906) nel catalogo del pittore e da lui visti nei depositi degli Uffizi. Sono stati acquistati per le Gallerie Fiorentine dal Conservatorio di San Pier Martire a Firenze nel 1899; formavano un tabernacolo insieme a una tavola centrale raffigurante "Madonna con Bambino in trono e sei Santi", attribuita a Lorenzo Monaco giovane da Sirén (1909), che riferiva i due sportelli a Giovanni dal Ponte, seguito da quasi tutta la critica successiva. Staderini (in Lorenzo Monaco 2006) pensa che la tavola centrale sia stata dipinta subito dopo il 1396, negli ultimi anni di permanenza di Lorenzo Monaco nel monastero di Santa Maria degli Angeli a Firenze; e forse portata nel monastero di San Felice in Piazza, già benedettino ma diventato abbazia camaldolese nel 1413, da un confratello che poi l'avrebbe fatta completare con i due sportelli dipinti da Giovanni dal Ponte
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900287868-2
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 3231
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2011
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0