ritratto di Elisabetta Gonzaga

dipinto, ca 1504 - ca 1506

Ritratti: Elisabetta Gonzaga. Oggetti: cordoncino con monile a forma di scorpione con pietre preziose; catene. Abbigliamento: veste; velo Paesaggi: pianura; colline; picco roccioso; nuvole

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 52.5 cm
    Larghezza: 37.3 cm
  • ATTRIBUZIONI Raffaello (1483/ 1520)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Caroto O Buonsignori
    Francia Francesco, Cerchia
    Tamarocci
    Santi Giovanni/ Raffaello
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
  • INDIRIZZO piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera entra in Galleria dalla guardaroba il 14 agosto 1773, pervenuta dall'Imperiale (P. Pitti). Nell'inventario del 1784 è indicata come opera "di alunno dei Bellini", mentre in quello del 1825 porta il nome del Mantegna, attribuzione che conservò fino alla fine del secolo scorso. L'attribuzione a Raffaello si deve al Durand Greville contro varie altre opinioni che lo assegnavano a Francesco Buonsignori (Crowe/Cavalcaselle), al Caroto (G. Novelli), ad un maestro veronese influenzato dal Mantegna (Bode). L'attribuzione a Raffaello è stata poi confermata da Ortolani, Longhi, Camesasca. In tempi più recenti questa paternità è stata respinta da Brizio e Salvini, che collegano l'opera alla cerchia di Francesco Francia (per tutte le vicende si veda scheda Raffaello a Firenze). Recentemente (2001) il Meyer zur Capellen torna ad ipotizzare una probabile esecuzione del ritratto della duchessa e del suo pendant nell'ambito del Buonsignori. Nonostante queste controversie attributive, non c'è dubbio che Raffaello abbia eseguito un ritratto per la duchessa sua mecenate, come ricorda Antonio B. Negrini nei suoi 'Elogi di Castiglione'. Il nome Isabella, invece di Elisabetta si deve probabilmente al fatto che la duchessa, moglie di Guidobaldo di Montefeltro, usava firmarsi Isabetta. Il dipinto è generalmente datato intorno al 1504-05, considerando anche l'età della duchessa nata nel 1471. Elisabetta vi è raffigurata con i capelli probabilmente rivolti dietro nel "coazzone", la lunga treccia con cui è rappresentata in una medaglia al British Museum attribuita dal Von Fabriczy ad Adriano Fiorentino. Per quanto riguarda il monile a forma di scorpione, alcuni studiosi lo hanno interpretato come una "impresa" da porre in relazione con un altro gioiello a forma di "S" con cui Baldassarre Castiglione ricorda la duchessa nel suo "Cortegiano" collegabile con l'iniziale di "Scorpio", animale con valenze apotropaiche. L'intero abbigliamento della duchessa sembra peraltro celare significati simbolici. Elisabetta Gonzaga nasce nel 1471, figlia del marchese di Mantova Federico e di Margherita di Bavaria. Nel 1489 sposa il duca Guidobaldo. I biografi ne riconoscono le doti di colta e raffinata cultrice di lettere e arti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900287133
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 1441
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2002
    2006
    2015
  • ISCRIZIONI sul retro della tavola - DUCHESSA MANTOVANA MOGLIE DEL DUCA GUIDO - corsivo - a impressione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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