motivo decorativo
dipinto
Mariotto Di Francesco Mettidoro (/ Post 1548)
/ post 1548
Fasce dipinte del soffitto, cornici dipinte sulle pareti
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Boscoli Giovanni Detto Nanni Da Montepulciano (1524/ 1589): esecutore
Mariotto Di Francesco Mettidoro (/ Post 1548)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Vecchio
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Vecchio o della Signoria
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli stucchi della volta che in questa sala assumono dimensioni monumentali con i grandi termini canefori, i mascheroni, le ricche candelabre con putti e simboli papali e i turgidi festoni sono forse su disegno dell' Ammannati, data la presenza nel Taccuino della Riccardiana di motivi decorativi analoghi, e furono probabilmente modellati da Leonardo Ricciarelli e Giovanni Boscoli i cui nomi ricorrono di frequente nei registri settimanali di questi anni. Le grottesche delle cornici delle pareti già attribuite dal Cecchi a Marco da Faenza (Cecchi 1977) sono state succesivamente, dallo stesso studioso ricollegate all' intervento dello Stradano e aiuti (Cecchi 1980). Negli angoli delle cornici e su una cartella a stucco della volta è raffigurata l'impresa di Clemente VII, il sole che trapassando una sfera di cristallo incendia un tronco,con il motto "candor illaesus" adottato dal Medici a voler dimostrare che "il candore dell' animo non si poteva offendere dai maligni, nè dalla forza" (Giovio)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281637-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
1999
2006
- ISCRIZIONI agli angoli del soffitto entro cartelle - CLEMENS VII P.M - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0