centauromachia dipinto, 1555-1556

centauromachia

dipinto, 1555-1556

Incorniciatura dipinta a finto marmo, monocromo

OGGETTO dipinto
MISURE Altezza: 187
Larghezza: 190
ATTRIBUZIONI Marchetti Marco Detto Marco Da Faenza (1526 Ca./ 1588)
ALTRE ATTRIBUZIONI Doceno
LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Vecchio
LOCALIZZAZIONE Palazzo Vecchio o della Signoria
NOTIZIE STORICO CRITICHE L'arrivo a Firenze di Marco da Faenza e' registrato nel Libro di "Ricordanze" di Tanai de Medici al 20 maggio 1555; a questa data egli comincia a lavorare nel Quartiere degli Elementi: ricoprendo un ruolo che nei documenti è riconosciuto a pari quello del Gherardi. Tuttavia, fino a tempo recenti, un vero intervento del pittore sulla Sala dei Quattro Elementi non era stato individuato. Si deve ad Alessandro Cecchi l'attribuzione a Marco da Faenza del gruppo di formelle a monocromo con scene di lotta che egli accosta a un disegno degli Uffizi di tema analogo (GDS n. 1664). In esse Cecchi vede la presenza di ricordi Tibaldeschi e alla Perin del Vaga che rilevano la diversa formazione dell'artista rispetto al Gherardi sempre piu' salviatesco
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281612-11
NUMERO D'INVENTARIO Palazzo Vecchio, Catalogo delle cose d'arte, n. 538
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
DATA DI COMPILAZIONE 1987
DATA DI AGGIORNAMENTO 1998
1999
2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0