decorazione plastica di Brunelleschi Filippo, Bardi Donato detto Donatello (sec. XV)
decorazione plastica
Brunelleschi Filippo (1377/ 1446)
1377/ 1446
Bardi Donato Detto Donatello (1386 Ca./ 1466)
1386 ca./ 1466
Decorazione plastica
- OGGETTO decorazione plastica
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MATERIA E TECNICA
pietra serena/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Brunelleschi Filippo (1377/ 1446): progettazione
Bardi Donato Detto Donatello (1386 Ca./ 1466): progettazione portali
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Sagrestia Vecchia fu commissionata, come ha recentemente precisato il Ruschi (cfr. "Donatello e la Sagrestia Vecchia di San Lorenzo", 1987, pp. 15-16), da Giovanni d'Averardo di Bicci Medici e dopo la sua morte (1429) i lavori, soprattutto per l'apparato decorativo, furono seguiti da Cosimo il Vecchio. La Sagrestia nacque forse autonomamente rispetto alla chiesa a cui fu connessa solo in un secondo tempo. Alcune differenze strutturali ne sono, secondo l'Argan, testimonianza: l'altezza della cappella non è in relazione con la chiesa, i pilastri hanno tre misure diverse, l'ingresso non è risolto armoniosamente. Al di là delle date presenti nella Sagrestia Vecchia -1428 (data incisa nella cuspide della lanterna e rimossa durante i restauri del 1943), 1432 (data iscritta nell'altare della scarsella)- le notizie più significative sono offerte dal documento del 1422 (`andò a terra e disfessi per fare la sacrestia' cfr."regesto" in 'Donatello e la Sagrestia...', 1986, p. 102) per l'inizio dei lavori e dal documento del 1428 relativo all'istituzione del canonicato di S. Lorenzo, che viene così a costituire un valido termine ante quem per il completamento dei lavori (cfr. `Regesto' p. 102 e Ruschi P., p. 16 in `Donatello e la Sagrestia Vecchia', 1986). Purtroppo non ci è nota nessuna notizia sulle maestranze che vi lavorarono; per l'evoluzione del progetto brunelleschiano si rimanda al saggio di Ruschi (1986). La struttura della Sagrestia è basata sulle figure del cerchio e del quadrato. Gli elementi architettonici progettati dal Brunelleschi verranno ripresi nel resto della chiesa e pienamente sviluppati nella cappella de' Pazzi. I lavori architettonici della Sagrestia sono stati sicuramente seguiti dal Brunelleschi in persona dall'inizio alla fine, diversamente da quanto avvenne per la chiesa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281356-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0