pisside di Ceccherelli (bottega) (prima metà sec. XX)
pisside,
1934 - 1934
Ceccherelli (bottega)
notizie seconda metà sec. XIX
Pisside con piede circolare e fascia decorativa con foglie lanceolate e nervature lisce. Fusto stretto e allungato con nodi globulari e decori vegetali. Sottocoppa decorato con tre fasce: una con motivi vegetali, una in rilievo con godronature ed un'ultima liscia ad anello. Il coperchio è circoscritto da una fascia con decori fogliacei e una croce con bracci tripartiti sulla parte terminale del coperchio
- OGGETTO pisside
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Ceccherelli (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sulla scheda di catalogo cartacea datata 1992 viene riportato come autore Ceccherelli, mentre nell'iscrizione è invece attestata la presenza di un punzone 800 marchiato Ceccherini. Nonostante si scriva di quest'ultimo nominativo, si ritiene più probabile che il marchio spetti alla bottega Ceccherelli; per la quale esistono infatti altre attestazioni dell'attività di tale bottega a Firenze. Fra i lavori della bottega Ceccherelli è documentata una palmatoria in argento sbalzato, inciso e cesellato dell'ultimo quarto del XIX secolo. La suppellettile proviene dagli arredi della Cattedrale di S. Francesco a Livorno. L'attribuzione ed il paragone con la nostra pisside, è convalidato dalla presenza dello stesso tipo di punzone su entrambi gli oggetti.(cfr. Daria Gastone, Catalogo delle opere - scheda n. 77, pp. 163, 189 in "Il Museo diocesano di Livorno. Gli argenti", catalogo a cura di Antonella Capitanio, Pisa, Pacini Editore, 2011 ). Ulteriori notizie storico critiche provengono dalle notizie del restauro generale dell’altare d’argento per la chiesa della SS. Annunziata di Firenze che il Comune commissionò alla bottega Ceccherelli nel 1902. ( Le lampade votive d'argento della cappella della SS. Annunziata di Firenze di p. Eugenio M. Casalini, osm e di Paola Ircani Menichini, Collana Colligite 14, Firenze 2011). Ed ancora un calice, della collezione del Museo di Arte Sacra di Montespertoli, datato post 1935 ed attribuito sempre alla bottega dei Ceccherelli.( dall'articolo del 12/ 02/2002 di Toscana Oggi on line, "Museo d'Arte Sacra di Montespertoli", di Rossella Tarchiani
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900267019
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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