balaustrata, serie - bottega toscana (sec. XX)
balaustrata,
Balaustra, infissa nel gradino pavimentale in pietra, composta da dodici moduli in ferro fuso a stampo, assemblati e costituiti ciascuno da tre piastrini con archetto a sesto acuto e croci stilizzate, sostenuti da una base traforata da croci quadrilobe e conclusi da un elemento traforato. All'estremità stanno due pilastri a balaustro su base circolare ornati da motivi fogliacei. Alla sommità della balaustra è fissata una mensa in marmo
- OGGETTO balaustrata
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MATERIA E TECNICA
FERRO
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Bucine (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La balaustra, costituita da due segmenti che dividono la navata dall'area presbiteriale e che serviva alla somministrazione dell'eucarestia alla folla dei fedeli qui inginocchiati, come attesta l'iscrizione fu realizzata nel 1910 per volontà del pievano Luigi Fabbri. L'esecuzione come suggeriscono la severa tipologia formale in stile neogotico, i materiali impiegati e la grossolana tecnica fusoria, fu presumibilmente affidata a botteghe artigiane toscane che dovettero attenersi ai modelli formali in auge dalla fine dell'Ottocento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900259607
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- ISCRIZIONI nel gradino - D.L. FABBRI/ A.D. 1910 - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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