L'INNOCENZA
statua,
1853 - 1853
Chelli Carlo (1807/ 1877)
1807/ 1877
statua
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
GESSO
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ATTRIBUZIONI
Chelli Carlo (1807/ 1877)
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Accademia, già Palazzo del Principe
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Segnalata da Lazzoni nella "Galleria delle Opere Moderne", appartiene al periodo del secondo soggiorno romano dell'autore, caratterizzato da un deciso affrancamento dalla stretta osservanza neoclassica. In questa fanciulla seduta e' riscontrabile piuttosto l'influenza di Tenerani e, in particolare, della sua "Psiche abbandonata"(cfr. scheda 00254695). L'eleganza e la dolcezza delle forme giovanili ricordano senz'altro quel modo di descrivere la grazia femminile. Per di piu' il soggetto allegorico: l'Innocenza che porta a intrattenersi familiarmente con un serpente ignorando che questo nasconde le insidie del Male, rientra a pieno titolo nella tematica religiosa cara al purismo romano. Il naturalismo complessivo dell'opera la avvicina anche, a giudizio di Carozzi, alla "Ninfa oceanina" di Bartolini (cfr. scheda 00254656), riferimento che, come sottolinea lo studioso, non e' tuttavia documentabile
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900254712
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
- ISCRIZIONI Sulla base - Opera e dono/ di Carlo Chelli/ 10 giugno 1853 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0