calice - bottega lucchese (inizio sec. XIV, sec. XVIII)
calice,
1300 - 1310
La base mistilinea ad andamento esagonale, poggia su una serie di gradini concavi e convessi e su una fascia bombata ed è percorsa da scanalture verticali. Il nodo è definito da due raccordi a rocchetto esapartiti sui quali sono raffigurati rapaci fortemente stilizzati ed includenti il nodo centrale con i sei chiodi tra foglie d'acanto. Sulle placchette circolari, originariamente a smalto traslucido, sono raffigurati i simboli degli Evangelisti, Cristo Crocifisso in forma di cherubino e San Francesco d'Assisi che riceve le stimmate. Il sottocoppa è definito da semicerchi concentrici
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ bulinatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Lucchese
- LOCALIZZAZIONE Borgo a Mozzano (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La base è un'integrazione settecentesca che il punzone "Spada", accompagnato dalla "Pantera" attesta essere opera di Salvatore Strambi. L'eleganza e lo straordinario naturalismo cui sono improntate le figure nelle placchette, originariamente a smalto traslucido, palesa l'abilità del loro autore. L'immagine del San Francesco stigmatizzato, colto di schiena e con le braccia alzate, segue uno schema iconografico più antico rispetto a quello giottesco che, dopo il ciclo assisiate, si affermerà ovunque. Il fatto però che esso sia privo della rigidità tipica delle immagini più arcaiche, permette di collocare cronologicamente le placchette nei primissimi anni del XIV secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900236708
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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