Figura maschile con martello

statuetta, 1340-1360

Statua

  • OGGETTO statuetta
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Pisana
  • LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lasinio prelevò probabilmente la statuetta dall'esterno della chiesa di S . Maria della Spina nel 1818 (BURRESI 1990). E' attestata in Camposanto tra 1812 ( DA MORRONA) e 1829 (ROSINI) ed è collocata sopra il sarcofago romano collocato sotto "La traslazione dei corpi dei SS. Efisio e Potito" nel corridoio sud del Camposanto (LASINIO 1833). Nella seconda metà dell'Otto cento compare nel corridoio nord sotto "La maledizione di Cam" (Alinari, 8 877). Nel 1935 (CARLI) è nel Museo dell'Opera da cui passò ai depositi una volta smantellato quest'ultimo. Dal 1986 è nel Museo Nazionale di S. Matteo. La scultura raffigura un giovane uomo vestito con una lunga tunica fermata in vita e un manto che copre la spalla sinistra. Nella mano destra app oggiata sul petto regge un martello. Pertanto la figura non è identificabile con un Profeta, ma con un Santo (difficile tuttavia comprendere la rag ione iconografica della eventuale presenza, ad esempio, di S. Eligio, protettore degli orafi, che è di solito raffigurato con questo attributo), o con un personaggio laico che potrebbe raffigurare l'artista, architetto e/o scultore, responsabile del progetto. Sul retro è liscia e reca la traccia dell'alloggiamento di un pernio. Il Papini (1912-31) ritiene correttamente la statuetta simmetrica alla precedente e parte di uno stesso complesso, ma dunque la riferisce anche erroneamente allo stesso seguace di Giovanni che eseguì il pulpito di S. Michele in Borgo, con cui non ha invece alcuna relazione: tanta è la popolaresca e vivace concitazione descrittiva delle figurine degli specchi di quello, quanto questa rilegge da vicino con puntualità e sapienza l'equilibrio e le novità formali dei modelli di Giovanni. Anche questa figura, come la precedente e le due seguenti, è a mio avviso (BURRESI, cit.) da identificare con una delle cinque statuette ritira te dal Lasinio dalla Spina, dove erano cadute sul tetto, il 6 giugno 1818 (ASP, Comune , F, n.75, c. 515). Per le considerazioni critiche si veda la scheda 09/00235657
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900235658
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di San Matteo - Pisa
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1993
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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