reliquiario a teca - a cofanetto - bottega danese (?) (sec. XI)
reliquiario a teca a cofanetto,
Il reliquiario a forma di parallelepipedo poggia su quattro piedini troncoconici. Lungo le cinque lamine di rame dorate, fissate all'anima lignea da chiodini a testa sferica, gli smalti champleves svolgono il tema cristologico della salvezza: Natività e Crocifissione si fronteggiano sui due lati minori, inframmezzate, sui maggiori, dalla teoria dei dodici Apostoli posti entro arcate, mentre la Parusia di Cristo tra i simboli degli Evangelisti è rappresentata, in posizione preminente, sul coperchio
- OGGETTO reliquiario a teca a cofanetto
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MATERIA E TECNICA
rame/ sbalzo/ cesellatura/ doratura
LEGNO
smalto/ lavorazione a champlevé
- AMBITO CULTURALE Bottega Danese
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cofanetto fu rinvenuto nel 1947 durante una ricognizione nel sarcofago di San Riccardo custodito nella chiesa di San Frediano assieme a 12 lastrine di osso inciso a piccoli cerchi che, con tutta probabilità, costituivano il rivestimento di uno scrigno. Esso già messo in relazione con esemplari di scuola renana e spagnola, è in realtà direttamente assimilabile ad un gruppo omogeneo costituito da una decina di pezzi sparsi nei principali luoghi di culto europei per i quali è stata prospettata un'origine danese. In particolare esso appare molto simile ad un esemplare custodito a Montecassino. Anche per quanto riguarda la sua presenza a Lucca, sono state formulate svariate ipotesi; forse vi fu portato da Gerhard vescovo di Eichstatt nel 1327, come dono o, più probabilmente per traslare le reliquie di San Riccardo il cui culto era molto diffuso in Baviera. Sarebbe poi rimasto a Lucca in seguito alla morte del prelato che qui volle essere sepolto. In realtà, visti i contatti che Lucca manteneva con Montecassino e la somiglianza con l'esemplare cassinese, è ipotizzabile che da lì provenisse
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900235008
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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