Sant'Agnese

dipinto, post 1600 - ante 1649

n.p

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Curradi Francesco, Maniera: pittore
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non ricordata dalle fonti più antiche, questa tela è citata dal Pini e nell'inventario del 1885, che ci informano della presenza del cartellino sul retro sul quale è indicata la vecchia provenienza dalla chiesa di Santa Lucia di Camporeggi in via San Gallo. Anche il Bacchi la menziona insieme ad altri quadri collocati nel colloquio dei conversi "inviati dall'Accademia delle Belle Arti nel 1819, in cambio di quelli asportati e perduti nella soppressione napoleonica" della Certosa. Nell'Inventario degli "Oggetti di Belle Arti estratti dalle chiese e conventi soppressi nel 1808 e 1810" (n. 513; manoscritto all'archivio dell'Accademia)figura tra i dipinti toltialla chiesa di Santa Lucia di Camporeggi una Santa Agnese. La destinazione del quadro è però la chiesa di Santa Verdiana data la coincidenza delle misure potrebbe ugualmente trattarsi dello stesso dipinto in secondo momento dirottato alla certosa. Mentre negli inventari l'opera è giudicata un "dipinto mediocre", il Bacchi scrive che era attribuita a Carlo Dolci, ma che a lui sembra, invece, di Fabrizio Boschi. A mio giudizio la tela deve essere assegnata a una personalità dell'ambito di Francesco Curradi. A lui rimanda lo schema compositivo estremamente semplice,la malinconica espressione del volto velata di intima devozione e la fisionomia del viso. Le minute ed aggraziate figure del Curradi sono, però, qui completamente dimenticate a favore di una pesante e un po' sproporzionata monumentalità, che risente forse del Passignano e che, comunque, insieme a una certa sciattezza nell'esecuzione pittorica rivela la mano di una personalità di non grande talento. Probabilmente dell'entourage curradesco o da lui influenzato. L'opera può essere datata tra il primo e il secondo decennio del Seicento, vista la severe spiritualità di tono controriformato
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900228666
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • ISCRIZIONI cartellino dietro la tela - N. 17 ESTRATTO DAL CONVENTO DI SANTA LUCIA IN VIA SAN GALLO A FIRENZE - corsivo - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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