Pentecoste
dipinto,
Gabbiani Anton Domenico (1652/ 1726)
1652/ 1726
Personaggi: Madonna; Santi; Sante. Figure: angeli; cherubini. Simboli: (Spirito Santo) colomba; raggi di luce
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Gabbiani Anton Domenico (1652/ 1726)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela fu commissionata in occasione del rifacimento settecentesco della chiesa (28 ottobre 1705, data della consacrazione). Il suo soggetto rappresenta infatti la celebrazione del nuovo titolo che l'edificio assunse in quell'occasione, quello cioè di San Giorgio e Spirito Santo. La didascalia posta sulla Pianta e Taglio della Chiesa delle Monache dello Spirito Santo di su la Costa (Praga, Ministero Agricoltura e Foreste, A. L. A/2b) riporta: "Questa chiesa, fu spogliata, di un raro quadro, dal Principe Ferdinando, e questo messo nel palazzo dei Pitti e fattogliene fare un altro da Anton Domenico Gabbiani...". La didascalia pone in stretto rapporto la tela di S. Giorgio con la Corte Granducale. Gabbiani era il pittore più in auge del momento, artista favrito e protetto dal Granduca Cosimo e da suo figlio il Gran Principe Ferdinando. Quest'ulimo si era già rivolto al Gabbiani per la decorazione,iniziata nel 1692, dei mezzanini di Palazzo Pitti: e fu lui, con tutta probabilità, il committente della tela. Questa fu collocata sull'altare maggiore, sostituendo così la palla del Granacci. L'opera, raffigurante la Vergine con i Santi Caterina, Gualberto, Bernardo e Giorgio, passò nel monastero delle monache. La Pentecoste rivela a pieno le caratteristiche dell'arte del Gabbiani. La composizione mostra un solido impianto e una notevole articolazione spaziale. Le figure sono disposte in ordine, secondo una serie di opposte rispondenze. Tutta l'attenzione caratterizzata dalla figura centrale della Vergine: l'unico personaggio che rimane immobile, percorso solo da un fremito interiore, in contrasto con gli altri, visibilmente scossi nella divina apparizione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900226750
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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