credenza - manifattura piemontese (primo quarto sec. XVII)
credenza,
1600 - 1624
Zampe leonine, corpo a due piani divisi da fascia con due cassetti, quattro sportelli con pomelli decorati da formelle a losanga, trabeazione aggettante; lesene scanalate con capitello ionico
- OGGETTO credenza
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MATERIA E TECNICA
legno di noce/ intaglio
- AMBITO CULTURALE Manifattura Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati già Davizzi
- INDIRIZZO Via Porta rossa, 13, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo Terisio Pignatti e Luciano Berti, questo mobile, definito "credenzone" fu eseguito in Toscana nel XVI secolo. Pignatti afferma infatti che "il raddoppio della credenza, fino a costituire una specie di armadio a due piani, spesso intramezzato da cassetti, è un artificio cui spesso si ricorre al principio del Cinquecento, per i mobili da studio o da sagrestia". Ad un attento esame della credenza ci si accorge però che questo tipo di soluzione progettuale è più vicina ad una filosofia dell'arredamento novecentesca, che del XVI secolo. La monumentalità degli arredi rinascimentali è qui infatti adattata dall'anonimo artigiano alle esigenze funzionali della borghesia contemporanea. Il catalogo degli arredi lignei di Palazzo Davanzati (Arredi 2016) ritiene la credenza originale dell'inizio del sec. XVII e la ascrive ad ambito piemontese o ligure
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900226646
- NUMERO D'INVENTARIO Davanzati 4
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2004
2006
2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0