turibolo,
1761 - 1761
Il turibolo ha il piede a base circolare; la coppa reca una decorazione fogliacea e cartella con iscrizione e data; il coperchio è traforato e decorato con motivi fogliacei e teste di cherubini. La cupoletta presenta una decorazione a foglie traforate. Il piattello di raccordo delle catenelle di sospensione presenta strozzatura centrale e cupoletta di coronamento baccellata, nella quale è inserito l'anello apicale
- OGGETTO turibolo
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ traforo/ incisione
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Laterina (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il turibolo, ricordato nel recente inventario della chiesa (A. Gallorini, 1989, fasc. II), fa parte di un piccolo ma pregevole gruppo di argenti settecenteschi fatti eseguire per la chiesa dal Preposto Ippolito Rossi, del quale spesso recano lo stemma e la sigla. L'opera si colloca all'interno della produzione toscana, probabilmente fiorentina, della prima metà del XVIII secolo, quando ancora persistevano nei prodotti dell'arte orafa ed argentiera elementi stilistici di derivazione seicenetesca. Il nostro esemplare mostra affinità con esemplari prodotti a Firenze nello stesso periodo; può essere ad esempio confronteto con un turibolo datato 1741 e conservato nel Museo dell'Ospedale degli Innocenti a Firenze
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900224223
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cartello della coppa - F. ANNO/ 1761 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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