altare - bottega carrarese (seconda metà sec. XVI)
altare,
Due pilastri stemmati, uno recante la figura del vescovo Cassio e l'altro con un'iscrizione, reggono colonne dal capitello ionico. Architrave modanato con iscirizione sormontato da timpano festonato all'interno
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
marmo di Carrara/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Carrarese
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo l'antica cronaca l'altare venne consacrato nel 1140 e le reliquie di S. Cassio vennero portate a Lucca da Narni come trofeo di guerra da Adalberto duca di Toscana. Nel 1566 il priore Tommaso Raimondi di Vercelli fece rialzare il presbiterio di altri tre gradini portandolo al livello attuale; fu così che l'altare di S. Cassio venne posto in fondo alla navata minore e, qualche tempo dopo, ricostruito in forma tardorinascimentale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900216887
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- ISCRIZIONI sull'architrave - S. CASSIO NARNIENSI EPISC - lettere capitali - a caratteri applicati - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0