Madonna con Bambino in trono tra santi

dipinto

Personaggi: Madonna. Personaggi: Gesù Bambino. Personaggi: san Pietro. Personaggi: san Paolo. Personaggi: san Giuliano. Personaggi: san Michele. Figure: cherubini; putti. Oggetti: trono. Fiori. Attributi: (san Michele) drago

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Dei Pietro Detto Bartolomeo Della Gatta (1448/ 1502)
  • LOCALIZZAZIONE Castiglion Fiorentino (AR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola è l'ultima opera datata di Bartolomeo della Gatta. Venne commissionata per essere collocata sull'altar maggiore della Pieve vecchia dove rimase fino al 1576, quando l'altare fu abbattuto. in seguito il dipinto, ridotto in due metà, rimase per anni nell'ex chiesa di S. Maria Novella per poi passare alla Pinacoteca di Castiglioni e di nuovo nella Collegiata, al posto attuale. La predella era stata scomposta e i frammenti messi in sagrestia da dove due tavolette vennero rubate nel 1910. la pala è opera della maturità del Della Gatta ed una delle sue migliori, già ammirata dal Vasari che ne lodò soprattutto la patetica immagine del san Giuliano. L'autore mostra qui il notevole eclettismo che gli derivò dall'essere stato a contatto con grandi pittori contemporanei. Lo schema generale della composizione è d'origine fiorentina e la Madonna di netta ispirazione botticelliana (Salmi 1930). All'influsso del Signorelli, col quale il Della Gatta veniva dall'aver affrescato le storie di Mosè della Sistina, si piegano i 4 santi, anche se nel san Michele si trovano echi umbri e più particolarmente del Pinturicchio (Van Marle 1937) e signorelleschi sono i 2 pannelli a grisasille alla base del trono. Ma notevoli ed originali sono soprattutto alcuni frammenti di eccezzionale realismo come la testa e le mani di san Pietro e l'intenso volto di san Paolo che sembra anticipare Tiziano (Bellosi 1970). Comunque pur meditando suggestioni della pittura contemporanea, il Della Gatta raggiunge qui un livello qualitativo molto alto, facendo emergere la sua ispirazione nella voluta asimmetria, negli effetti di luce, nel colore che si fa leggero e la forma impalpabile, nell'accentuazione di un raffinato carattere religioso, nella perfezione dei particolari che rivelano la minuziosa ricerca del miniatore
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900198347
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1974
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Sul gradino alla base del trono, entro un riquadro - CRISTIANO DI PIETRO DICECCHO MANISCALCHO DA CASTIGLIONI RETINO MCCCCLXXXVI - lettere capitali - a pennello - italiano volgare
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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