San Rocco davanti al palazzo della Fraternita dei Laici ad Arezzo. San Rocco davanti al palazzo della Fraternita dei Laici ad Arezzo

dipinto, 1479 - 1479

Tavola con cornice

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Dei Pietro Detto Bartolomeo Della Gatta (1448/ 1502)
  • LOCALIZZAZIONE Museo nazionale d'arte medievale e moderna
  • INDIRIZZO via San Lorentino, 8, Arezzo (AR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione indica la data di esecuzione e i nomi dei rettori che nel 1479 commissionarono la tavola in questione, ricordata dal Vasari (1568) nel suo luogo originario, la Sala delle Udienze della Fraternita dei Laici in piazza Grande. Venne commissionata in seguito alla terribile peste che colpì nel 1478 la città di Arezzo, la cifra pattuita come compenso fu di lire trentaquattro e soldi dieci, come testimonia il documento d'archivio pubblicato dal Cavalcaselle su indicazione del Pasqui (1926) (Nel raggio di Piero, 1992). Il dipinto è da annoverare fra i tre di analogo soggetto citati da Vasari, il primo proveniente dalla Pieve della città e conservato in museo e il terzo conservato al museo Horne ma che in origine era collocato nella chiesa servita di San Pier Piccolo di Arezzo. Qui i richiami al Pollaiolo sono evidenti, come hanno sottolineato Maetzke (1979-1980) e Salmi, riconoscibili principalmente nella muscolatura del santo e nei due angeli vestiti di bianco posti ai lati della Vergine. Anche qui, come nella tavola della pieve, numerosi sono i particolari che rivelano la conoscenza della pittura fiamminga come appunto gli accordi cromatici e nell'iconografia con cui è rappresentato il santo. La figura della Madonna è invece ispirata a Piero della Francesca mentre l'impostazione prospettica ed architettonica richiama l'ambiente urbinate. Degni di nota infine sono il realismo e la cura con cui l'artista rappresenta i barellieri che stanno ad indicare l'attività svolta dai committenti in occasione della peste. La tavola ha l'aspetto di un ex-voto come sottolinea la Ciardi Duprè (1989) riprendendo la critica precedente, in cui il maestro utilizza una tecnica spaziale e compositiva raffinata (Baldini, 2004)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900259226
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna - Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2012
    2016
  • ISCRIZIONI In basso, ai piedi del Santo - TEMPORE SPECTABILIUM VIRORUM RECTORUM GUIDI ANTONII DE CAMAIANIS/ SER BAPTISTE CATENACI DE CATENACIIS TOMASI RINALDI DE GONZARIS S[ER] PAULI NICOLAI/ DE GALLIS IOHANNIS VENCENTII DE IUDICIBUS SER BAPTISTE IOHANNIS COLIS S[ER] FINI BERNARDINI/ DE AZZIS ZACHARIE S[ER] IOHANNIS BAPTISTE DE LAMBERTIS MCCCCLXXVIIII -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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