Tre giovani di casa Buonarroti
dipinto,
Commodi Andrea (1560/ 1638)
1560/ 1638
Personaggi: tre giovanetti adolescenti
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Commodi Andrea (1560/ 1638)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è ricordato per la prima volta dal Gelli (1857) nella sua descrizione della galleria. Compare poi nell'inventario del 1859 come "di Cristofano Allori rappresentante i tre nipotini di Michelangiolo il poeta"; il procacci conferma l'attribuzione ma non concorda nell'identificazione dei soggetti, giacchè ritiene impossibile che i tre giovani possano essere ritratti contemporaneamente all'età da essi dimostrata nella tela. L'attribuzione all'Allori tuttavia è insostenibile. Interessante sembra il riferimento a Gregorio Pagani pubblicato da Giuseppe Cantelli. Ma lo scrivente avanza la proposta che possa trattarsi di un'opera di Andrea Commodi, mttendo il dipinto in stretta relazione con quello di "Tobia che rende la vista al padre" alla Certosa del Galluzzo, attribuito al Commodi dallo stesso scrivente( Andrea Commodi pittore 1560-1638, tesi di laurea, Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Firenze, 1985, II, pp. 500-502) e collocabile nel periodo finale della sua ultima attività fiorentina, fra la fine del terzodecennio del Seicento e la morte dell'artista (1638)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900189566
- NUMERO D'INVENTARIO Inv.227
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0