San Tommaso apostolo/ Santi
vetrata,
post 1441 - ca 1442
Ghiberti Lorenzo (attribuito)
1378 ca./ 1455
Bernardo Di Francesco (attribuito)
notizie 1400-1449
Vetrata cuspidata divisa in due registri
- OGGETTO vetrata
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MISURE
Altezza: 630 cm
Larghezza: 180 cm
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ATTRIBUZIONI
Ghiberti Lorenzo (attribuito): disegnatore
Bernardo Di Francesco (attribuito): Realizzatore
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La vetrata fu commissionata a Bernardo di Francesco il 31 ottobre 1441 (Poggi, 1909, doc.657); nel documento di allogagione si precisava che Bernardo avrebbe dovuto fare tutte le finestre delle cappelle situate nella tribuna di S.Antonio eccetto quella della cappella centrale intitolata allo stesso santo, affidata ed eseguita da Guido di Niccolò e compagni nel 1442-42. Il disegno fu fornito da Lorenzo Ghiberti che risulta pagato per esso con lire sedici in data 10 febbraio 1442 (Poggi, 1909, doc.660). L’opera in esame, è stata oggetto di scarsa attenzione da parte della critica che, in genere, si è limitata ad un breve giudizio complessivo su di esse. Fu il Poggi, nel 1909, il primo studioso ad occuparsi separatamente di tutte le vetrate della cattedrale fiorentina con la pubblicazione dei documenti ad essere relativi da lui ordinati e riassunti poi in brevi commenti su ogni singola opera (per la vetrata in questione vedi Poggi, 1909, p.LXXXIV). Un’analisi più approfondita, che tenesse conto dei dati stilistici e tecnici, come pure delle personalità dei diversi maestri vetrai fu tentata nel 1938 dalla Van Straelen; la studiosa riguardo alla nostra vetrata (pp.71-72) nota prima di tutto il magnifico modello della testa di S.Tommaso che ritiene possa essere stata dipinta dallo stesso Ghiberti, al pari delle teste dei santi della zona inferiore; sottolinea inoltre la plasticità delle figure e si dilunga poi nella descrizione dei colori accennando ad alcuni rifacimenti. Il Salmi (1956, p.234) cita la vetrata (assieme a quella vicina di S.Matteo) per esemplificare i probabili rapporti tra Ghiberti e Giovanni Dal Ponte che, secondo lo studioso si manifestano in maniera più o meno evidente (in relazione forse della diversa fedeltà dei traduttori) in tutte le vetrate delle cappelle delle tribune. Ricorderemo infine, che sotto il San Tommaso restano tracce dell' originaria iscrizioone esplicativa, purtroppo illeggibili
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900188123
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1989
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0