figura femminile con cesta di frutti
statuetta,
ca 1785 - ca 1788
Filippo Tagliolini ((fogliano Di Cascia, 1745 – Napoli, 1809))
(Fogliano di Cascia, 1745 – Napoli, 1809)
Figura feminili in abiti da villana
- OGGETTO statuetta
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MATERIA E TECNICA
BISCUIT
- AMBITO CULTURALE Manifattura Reale Fabbrica Di Napoli
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ATTRIBUZIONI
Filippo Tagliolini ((fogliano Di Cascia, 1745 – Napoli, 1809)): esecutore scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Porcellane
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.za Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa statuina fa parte di un gruppo di diciotto registrate fra i beni della granduchessa Maria Luisa di Toscana. Trattasi di un documento del 5 maggio 1790, in cui la sovrana destina all'arciduca Ferdinando, suo figlio, una serie di galanterie e oggetti preziosi di sua personale proprietà, tra cui figurano numerose porcellane. Viene quindi a cadere l'ipotesi che siano giunte per le nozze tra l'arciduca Ferdinando IV di Borbone Napoli e Luisa Maria (cfr. S. Tabakoff, "The European porcelain in Palazzo Pitti" in "Keimos", 1974, pp. 8-16) essendo il corredo di questa ultima giunto tra l'ottobre e il dicembre di quell'anno. Inoltre esso non comprendeva porcellane. Secondo l'inventario le statuine poggiavano originariamente su una base di legno nero, ora persa. Benchè siano sempre state registrate singolarmente, si suppone che costituissero il centro tavola del cosiddetto "servito a figure del Rego" proposto al re dal direttore Venuti il 6 luglio 1784: riprendeva in realtà un desiderio di Ferdinando IV, che nel dicembre 1782 comunicò tramite il marchese della Sambuca al Venuti la decisione di affidare ai pittori Saverio della Gatta e Alessandro d'Anna il compito di viaggiare attraverso le varie regioni del Regno di Napoli per ritrarre figure nei costumi regionali. Nel gennaio 1783 il della Gatta venne sostituito da Antonio Berrotti. Le "gouaches" di questi pittori servirono per trarre i modelli in biscuit nonchè le illustrazioni dipinte sui vari pezzi del servizio. Da esse vennero anche tratte diverse stampe, tra cui una raccolta edita nel 1793 dalla Stamperia Rele: "Raccolta di varie vestiture che costumano nella città, terre e paesi diversi del Regno di Napoli". Era stata proibita ogni altra pubblicazione all'infuori di quella della Stamperia Reale; tuttavia, nello stesso anno ne uscì un'altra: "Raccolta di sessanta vestiture che costumano nella città, terra e paesi in province diverse del Regno di Napoli". A Palazzo Pitti esiste una vasta raccolta di "gouaches" napoletane, per la maggior parte provenienti dalla Villa di Castello, di cui alcune firmate dal pittore Alessandro d'Anna o riconoscibili come sue, datate 1785, che funsero da modello per le diciotto statuine in questione. Questo costume può essere identificato come quello di Ducenta paragonandolo con la relativa "gouache" di Alessandro d'Anna (vedi inv. Castello 1911, n. 163)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900162601
- NUMERO D'INVENTARIO AcE 662
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0