ghirlanda di fiori con il ritratto dell'arciduca Leopoldo Guglielmo
dipinto,
ca 1647 - ca 1651
Seghers Daniel (1590/ 1661)
1590/ 1661
Van Den Hoecke Jan (ante 1611/ 1651)
ante 1611/ 1651
Soggetti profani: ghirlanda di fiori con busto. Ritratti: ritratto dell'arciduca Leopoldo Guglielmo
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Seghers Daniel (1590/ 1661)
Van Den Hoecke Jan (ante 1611/ 1651)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
- INDIRIZZO piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Bruxelles, collezione dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, 1647-1651 ca. (Berger 1883); legato all'Imperatore Leopoldo I nel 1662; Galleria di Vienna (riprodotto nel catalogo disegnato da Ferdinand Storffer nel 1735; Hinz 1973, p. 11, fig. 4). Scambiato con Firenze il 19 dicembre 1793 (Giornale, 1784-1825, c. 41, n. 20; AGF, Filza XXV, 1792, n. 32; XXVI, 1793-1794, n. 26: la figura è attribuita erroneamente a David Teniers). Inv. 1825, n. 960. La ghirlanda di fiori con il ritratto dell'arciduca Leopoldo Guglielmo è opera eccezionale di Seghers, secondo anche il giudizio di K. Zoege von Manteuffel e di M. L. Hairs. Il catalogo del Museo di Vienna, compilato dal Mechel, ricorda con precisione la data 1647 che avrebbe accompagnato la firma, oggi non più leggibile. Il dipinto è su rame e di dimensioni abbastanza inconsuete per questo tipo di supporto. Lo spessore della lastra di rame, molto superiore al normale, ha consentito al dipinto di conservarsi in buone condizioni malgrado i successivi trasporti da Bruxelles a Vienna e da Vienna a Firenze. Giunta con l'atttribuzione a Seghers e Teniers, si deve a K. Zoege von Manteuffel la restituzione della parte centrale a Jan van den Hoecke, pittore dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, che si basa sia sull'inventario della raccolta dell'arciduca sia sull'immagine al centro della ghirlanda. Difatti i testi fiorentini sulla scorta di quello del trasferimento da Vienna parlano di "un busto d'imperatore". Il confronto del ritratto con quello dell'Arciduca Leopoldo Guglielmo presentato alla Madonna, di Lucas Vorsterman (K. Zoege, fig. 6) e i ritratti nella raccolta iconografica di Vienna, consentono di identificare la figura. Questo tipo di rappresentazione è molto raro nelle opere di Daniel Seghers. E' possibile constatare nel ritratto un tentativo di idealizzazione alla maniera antica. Tanto il carattere raro del supporto, forse suggerito dallo stesso arciduca, quanto l'aspetto eroico del busto, consentono di ritenere che l'opera sia stata eseguita nell'ambito dei rapporti particolari che si stabiliscono tra il mecenate e il proprio artista. Altre importanti opere di Seghers sono in collezioni italiane (Napoli, Capodimonte; Roma, Pinacoteca Vaticana). Una importante Ghirlanda di fiori si trova nella collezione Gioacchino Fernau a Bagno a Ripoli, firmata e datata 1641 (Hairs 1965, pp. 108-109, fig. 15; Bruxelles 1965, n. 255)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900129599
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 1085
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2015
- ISCRIZIONI in basso a destra - D. Seghers Soc.(ieta)tis Jesu - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0