entrata trionfale del cardinale infante Ferdinando di Spagna ad Anversa
dipinto,
1634 - 1634
Van Den Hoecke Jan (ante 1611/ 1651)
ante 1611/ 1651
Soggetti profani: entrata trionfale del cardinale infante Ferdinando di Spagna ad Anversa
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Van Den Hoecke Jan (ante 1611/ 1651)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
- INDIRIZZO piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Appartenuto al cardinale infante Ferdinando; comprato ad Anversa dal cavaliere Venier, ambasciatore della Serenissima a Parigi verso il 1710; comprato a Venezia verso il 1770 da John Udny, console d'Inghilterra a Livorno; da lui rivenduto alla Galleria reale di Firenze nel 1791 per 400 zecchini (sulla storia del dipinto, vedere i documenti pubblicati qui sotto: ASG, Filza XXIX, 1791, n. 37); restaurato nel 1792 da Gesualdo Ferri (ASG, Filza XXV, 1792, n. 2); questo documento del 22 novembre indica che il dipinto è stuccato tutt'intorno al telaio. Posto nella Sala della Niobe (Giornale, 1784-1825, c. 30 v). Fu riconosciuto copia nel XIX secolo. L'inv. 1825, n. 946, lo descrive in questo modo: "Da Rubens. La dicontro tela di n. 946 è stata arrotolata nel rullo n. 2, posto nello stanzino KK detto delle copie, corridoio del Pal. Pitti." Il 13 novembre 1634 le autorità municipali di Anversa decisero di organizzare in onore dell'infante Ferdinando di Spagna, fratello cadetto del re Filippo IV chiamato a succedere all'infanta Clara Eugenia, morta nel 1633, come governatore dei Paesi Bassi spagnoli, un ingresso solenne nella città, che avvenne il 17 aprile 1635. La direzione materiale della festa, la più importante tenutasi ad Anversa nel corso del XVII secolo, fu affidata a Pietro Paolo Rubens, il quale eseguì i bozzetti e i tre dipinti per l'Arco di Benvenuto. La realizzazione dei bozzetti di Rubens fu affidata ad un gruppo di artisti di Anversa. L'ingresso solenne di Ferdinando decorava la parte centrale del rovescio dell'Arco di trionfo. Il bozzetto originale di Rubens è conservato all'Ermitage di San Pietroburgo (n. 504). L'esecuzione fu affidata, con contratto del 28 novembre 1634, a Jan van den Hoecke; l'opera come oggi si presenta fu probabilmente ritoccata da Jacob Jordaens. Ne esiste un'incisione di Theodor van Thulden. La scena del trionfo presenta chiari ricordi dell'antico, basati soprattutto sul bassorilievo dell'Arco di Tito. Riteniamo utile riprodurre gli estratti più importanti dei documenti d'acquisto del dipinto da parte della Galleria Reale di Firenze (ASG, Filza XXIV, 1791, n. 37). In una lettera del 16 giugno 1791, John Udny, console d'Inghilterra a Livorno, mandata da Pisa al direttore della Galleria Pelli Bencivenni, scrive a proposito di tre dipinti attribuiti a Rubens: "Questi (quadri) furono da me comprati venti anni sono dalla nobil famiglia Venier in Venezia (...)". Il 16 giugno 1791 Pelli Bencivenni scriveva il seguente rapporto "relativo a tre quadri coloriti dal Rubens offerti sino dall'anno scorso in vendita per questa Real Galleria dal Console generale britannico in Livorno Giovanni Udny (...) Fra i medesimi quello solo dell'Ingresso trionfale in Anversa del Cardinale Infante di Spagna parve degno di essere riposto in questo luogo, ma come poi l'affare cadesse non mi è noto (...)"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900129562
- NUMERO D'INVENTARIO Inventario 1890, n. 5404
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0