predica di San Giovanni Battista
dipinto,
dipinto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Giovanni Battista
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è citato la prima volta ed in modo generico nell'Inventario del 22 febbraio 1858 dove a c. 675 si legge "altar maggiore... quadro in tela in mediocre stato". L'ex parroco di Magliano Don Giacomo Balestrelli nel 1931 fece aprire nell'abside la finestra decorata con vetrata raffigurante S. Giovanni Battista. Tolse il dipinto dall'altare maggiore e lo mise in sagrestia e lo sostituì con un crocifisso che diceva proveniente da S. Martino per quanto io non ne abbia trovato traccia negli inventari di detta chiesa degli anni 1669, post 1669, 1855. Per quanto riguarda il nostro dipinto, considerando la pennellata larga , la foggia delle vesti di S. Andrea, il gusto bloccato delle figure solidamente stilistiche, lo farei risalire alla fine del secolo XVi inizi secolo XVII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900125576
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2015
- ISCRIZIONI sul cartiglio - ECCE AGNUS DEI QUI TOLLIT PECCATO MUNDI - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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