angelo reggicandelabro
dipinto,
1590 - 1599
Buti Lodovico (attribuito)
1550-1560 ca./ 1611
n.p
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Buti Lodovico (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Fiesole (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, sagomato seguendo i contorni della figura, fungeva in origine da portacandelabro. Eseguito sul finire del XVI secolo, come l'altro con cui forma pendant (scheda 0900118747), probabilmente da Lodovico Buti, come suggerisce Giglioli (1933); presenta infatti affinità stilistiche con altre opere documentate dell'artista che si trovano nel complesso di S. Domenico: coi dipinti della Cappella delle Beatitudini (1588-1589), con gli affreschi delle celle del noviziato, e in particolare con gli angeli del paliotto d'altare della Cappella di S. Antonino (1592). Come l'altro angelo, nell'invenzione e nella posa della figura riprende fedelmente un soggetto analogo attribuito a Fra' Paolino da Pistoia (Massa, Palazzo Ducale; già Uffizi, foto SBAS FI 26466)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900118748
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0