monumento funebre - bottega toscana (sec. XVII)
monumento funebre
1661 - 1661
Monumento parietale in marmo bardiglio composto da un'urna - posta in alto - e da due lapidi sovrapposte raccordate da cornici modanate e festoni. Sopra la lapide superiore è presente un timpano spezzato, nel cui centro è inserito entro ghirlanda il Chrismon. In basso lo stemma Rospigliosi. Sono presenti iscrizioni incise a lettere capitali
- OGGETTO monumento funebre
-
MATERIA E TECNICA
marmo bardiglio/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Danilo Costa nella sua guida della chiesa di Santa Maria Maggiore a Vicofaro del 1935 ha ricostruito tutte le vicende storiche di questo monumento: esso fu voluto nel 1661 dal Cardinale Giulio Rospigliosi in occasione del dono da lui fatto del corpo della martire Irene, tolto - come ricorda la lapide - per suo interessamento dal cimitero paleocristiano di Santa Priscilla, posto nella Via Salaria a Roma. Nell'occassione venne messa sotto al sarcofago la lastra di marmo bianco trovata sull'antica sepoltura. Particolarmente interessante è l'architettura di questo prospetto che se anche ricorda modelli coevi romani è eseguito con un rigore formale tutto toscano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900101610
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI sull'urna - CORPUS/ SANCTAE IRENETIS/ MARTYRIS - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0