L'altare a forma di tempio di linee molto sobrie e classicheggianti testimonia la predilezione del Vasari in questi anni per le forme classiche

  • OGGETTO altare
  • ATTRIBUZIONI Vasari Giorgio (1511/ 1574)
  • LOCALIZZAZIONE Arezzo (AR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fu eseguita a spese del Vasari per la cappella maggiore della Pieve di Arezzo dove rimase fino al 1862, anno in cui per i lavori di restauro fu tolta per essere portata nella Badia di Arezzo e rimontata nel 1865. Giorgio Vasari afferma nelle sue Vite che fu lui solo a progettare e dipingere le scene del macchinoso altare destinato a contenere al suo interno oltre alle reliquie dei santi protettori di Arezzo le sue spoglie e quelle di tutta la sua famiglia. Tali spoglie sembrano oggi perdute. Nelle vecchie guide di Arezzo viene spesso descritto come un complesso maestoso a foggia di arco trinfale
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900091112-0
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1973
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

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